Un’ora in meno per dormire, un ‘ora in più di luce
Come ogni anno, alla fine del mese di Marzo le lancette avanzano di un’ora. Quindi dalla prossima domenica, 28 Marzo, dormiremo un’ora in meno ma avremo più luce. Le lancette fanno uno scatto in avanti di un’ora alle 2 del mattino. L’ora solare sarà adottata nuovamente alla fine del mese di ottobre.
A pensare di utilizzare la luce solare nel periodo estivo è stato l’ imprenditore britannico, William Willet che, nel 1907, propose tale esperimento per far fronte alla crisi energetica dell’Europea a seguito della prima guerra mondiale. Il nostro Paese ha assunto regolarmente l’ora legale dal 1966.
Non è detto che l’ora legale seguiti ad essere applicata da tutti i Paesi dell’Europa. Si ricorda che nel 2018 il parlamento Europeo ne ha approvato l’abolizione a seguito dell’oltre 80% dei voti a favore da parte dei paesi membri. Pertanto, entro la fine di aprile ogni Stato dovrà decidere se seguitare ad applicarla oppure no. Bisogna attendere la fine di Aprile per capire se l’Europa sarà a macchia di leopardo in questa scelta. Per il momento tutto, però, rimane sulla carta. Infatti, la situazione fa emergere un pò di confusione: la Francia vorrebbe adottare definitivamente l’ora legale ma non i paesi del Polo Artico, con a capo la Finlandia, Germania, Lituania, Svezia e l’Estonia che di luce ne hanno a sufficienza.
L’Italia ha inteso seguitare ad applicarla per poi ritornare nel mese di ottobre a quella solare. Certo risparmiare in bolletta è un buon modo per continuare per questa strada.
