Tutto pronto per il ‘Dantedì’. Elide Apice: “organizzazione all’unisono”
È in programma un folto cartellone di eventi celebrativi in occasione dei settecento anni dalla morte del Sommo poeta. In merito alle attività che si svolgeranno, in presenza oppure on-line, in base alle esigenze legate al Covid-19, abbiamo chiesto al vicepresidente dell’associazione ‘Culture e Letture APS’, Elide Apice, di entrare nel vivo di come si sono svolti i lavori per mettere in piedi un cartellone unico.
“Il cartellone unico è stato programmato per non far creare sovrapposizioni tra gli eventi organizzati dalle varie associazioni”. Si precisa che le iniziative sono state calendarizzate in collaborazione con la direzione dell’area archeologica del teatro romano e alcuni eventi godono del patrocinio del Ministero della Cultura.
“Ogni associazione, che ha inteso prendere parte al progetto, ha dato vita ad un evento in base a temi specifici di cui si occupa, per celebrare Dante – ha continuato Elide Apice -. Abbiamo pensato di unire le associazioni culturali presenti in quanto ci è sembrato un modo consapevole e maturo di fare cultura. In siffatta maniera tutti noi possiamo prendere parte ad ogni singolo evento. Un grazie va ad Alfredo Verdile, autore del logo dell’iniziativa per averci omaggiato di un suo lavoro”.
Elide Apice ci anticipa qualcosa su come è organizzato il calendario.
“Al momento il calendario è organizzato fino al mese di novembre ma non sono escluse aggiunte anche per il mese di dicembre. Sono varie le attività previste ed alcune coinvolgeranno anche i bambini in una serie di cruciverba giganti che li vedrà impegnati direttamente sul campo se la situazione che viviamo ce lo consentirà; altrimenti potranno prendervi parte online. Sempre per i bambini, al Rione Triggio, è prevista una mostra di disegni su Dante. Non mancheranno convegni o chiacchierate, come amo definirle, con la gente. Tra i temi scelti: Dante e le cattive parole, le strade d’Italia e la botanica”.
Tra le anticipazioni del calendario, in programma Paolo Rossi che ha scritto un libro sul suo modo di vedere il teatro, che interverrà in videoconferenza e Pupi Avati, addirittura, in presenza.
Elide Apice si è soffermata su eventi che festeggeranno il secondo compleanno per quanto attiene l’associazione di cui è vicepresidente. Apice si riferisce a ‘Metti una sera’ evento in cui l’autore, presso il teatro romano, approfondiva la tematica trattata nel libro. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con la direzione del Parco archeologico, Ferdinando Creta.
“Dapprima l’autore era con noi a pranzo o a cena ma oggi, certamente, l’evento sarà diverso almeno in questo. Nel mese di Marzo è stata stampata un’antologia che è il risultato di un contest che titola: ‘io ce l’ho fatta’ pensato per l’8 marzo. Si è cercato di dare un messaggio positivo alle donne che sono riuscite ad uscire dal tunnel della violenza. Si tratta di racconti di fantasia che ci hanno meravigliato, piacevolmente, per la partecipazione anche di due uomini e di una ragazza di 17 anni”.
Non va dimenticato che in occasione della giornata dedicata alla violenza sulle donne, l’associazione ‘Culture e Letture’ organizza per il secondo anno il concorso letterario ‘Sentire di donna’ che confluirà nella settimana di eventi, in programma nel cartellone unico, pensati a ridosso del 25 novembre prossimo (gioranata dedicata al femminicidio).
A conclusione non poteva mancare la dichiarazione del presidente dell’associazione, ‘Culture e Letture’, Enrico Cavallo che si è detto: “Ben lieto per l’iniziativa che ha riunito le tante associazioni presenti sul territorio che tramite una buona coordinazione sono riuscite a creare delle proposte in calendario, certamente, molto apprezzate. Non poteva essere altrimenti per onorare il Sommo Poeta che è riconosciuto in modo universale e non conosce confini”.
