In libreria dal 23 marzo il nuovo lavoro dell’autrice Irpina
Dopo l’ingresso ufficiale della Primavera, esattamente dopo l’equinozio, quasi a voler indicare il fiorire del lavoro, uscirà il nuovo libro della protagonista del Premio Prata Principato Ultra. Tra gli appassionati, esperti e adepti e non solo, si intuisce subito che la protagonista è, Antonietta Gnerre che ha dato vita ad una nuova creatura che titola: “Quello che non so di me”, edito da InternoPoesia, editore Andrea Cati.
Il 23 marzo uscirà in libreria il nuovo lavoro dell’autrice. In quella occasione si potrà assaporare la ricca e precisa, nonché, riflettente prefazione del giornalista, Alessandro Zaccuri che ha minuziosamente descritto “le capacità nascoste ma non troppo dell’autrice”, oltre a riscoprire le doti della poetessa.
Nota biografica di Antonietta Gnerre
classe 1970, è poetessa, scrittrice per ragazzi, critico letterario, saggista, giornalista e promotrice culturale. Laureata in Scienze Religiose si occupa come studiosa della poesia religiosa del ‘900. Collabora con la Cattedra di Diritto e Letteratura del Prof. Felice Casucci, Università del Sannio (BN) e con l’Università Irpina del Tempo Libero. Ha pubblicato le sillogi poetiche: Il Silenzio della Luna (Menna,1994), Anime di Foglie (Delta 3, 1996), Fiori di Vetro- Restauri di Solitudine (Fara, 2007), Preghiere di una Poetessa (Lo Spirito della Poesia, Fara, 2008), Pigmenti (Edizioni L’Arca Felice, 2010), I ricordi dovuti (Le Gemme, Edizione Progetto Cultura, 2015). I Saggi: Meditazione poetica e Teologica in Mario Luzi ( Delta 3, 2008), Cristina Campo – Il viaggio silenzioso e spirituale, Forme di pensieri, saggi di Diritto e Letteratura, a cura di Felice Casucci (ESI, Napoli, 2013 – 2015). Ha curato insieme a Rita Pacilio l’Antologia poetica “Una luce sorveglia l’infinito” sul tema del Giubileo della Misericordia (La Vita Felice 2016) e insieme alla famiglia Bellofatto, l’antologia “Abbracci” (D&P 2016).
Consulenza e postfazione del libro di Andrea Fazioli “La beata analfabeta. Teresa Manganiello, la sapienza delle erbe (San Paolo, 2016. Collana Vite Esagerate). La favola “La storia di Pilli” (Scuderi Editrice, 2019). È Presidente del PREMIO Internazionale PRATA, la cultura nella Basilica, giunto alla XIV ed. e Direttore artistico della Festa dei Libri e dei Fumetti di Avella. Collabora come opinionista con quotidiani e riviste religiose e come critico letterario e intervistatrice con riviste cartacee e on line di cultura poetica. Sue opere sono state tradotte in spagnolo e sloveno.
L’autrice, Antonietta Gnerre