Volturara Irpina (AV) – Manganaro: “Ancora senza medici di famiglia, da Asl insensibilità e scarso senso di responsabilità”
“A distanza di 12 giorni dalla nomina dei medici di famiglia, chiamati a sostituire temporaneamente quello andato in pensione, l’Asl ancora non ha approvato la delibera che avrebbe consentito ai nuovi camici bianchi di cominciare ad assistere i nostri pazienti. Una omissione ingiustificata e ingiustificabile, un comportamento che denota una sconcertante mancanza di responsabilità e nessuna sensibilità per centinaia di persone, molte di queste malati e anziani, che hanno un costante bisogno del medico di famiglia.” Così il Sindaco di Volturara, Nadia Manganaro.
“Per scrivere e approvare la delibera che avrebbe consentito ai nuovi medici di base di entrare in servizio – spiega la prima cittadina – sarebbero bastate poche ore. E invece, ancora oggi, dopo 12 giorni, il provvedimento non è stato adottato. Circostanza, questa, che ha dell’incredibile proprio perché la direzione generale di un’Azienda Sanitaria dovrebbe avere la piena consapevolezza di quanto sia fondamentale l’assistenza del medico di famiglia, a maggior ragione in un momento delicato come quello attuale condizionato dalla pandemia da covid. E invece non solo si accumula un ritardo inaudito per la nomina dei sostituti, ma anche per l’adozione della delibera indispensabile per renderli operativi.”
“Noi non vogliamo fare polemiche – prosegue Manganaro -, a maggior ragione perché ci troviamo in una fase delicata per la vita di tutti. Ma deve essere chiaro che la nostra gente ha bisogno subito del medico di base. La Direzione Generale dell’Asl deve approvare ad horas – non tra 15 giorni – la delibera che consente ai medici di essere operativi. Se questo provvedimento fosse stato adottato subito, oggi i nostri concittadini avrebbero già la possibilità di beneficiare dell’assistenza. E non parliamo dei capricci di qualcuno, ma di persone che, pur soffrendo di patologie gravi, non possono avere le ricette per prendere i farmaci di cui hanno urgente bisogno; parliamo di anziani che hanno la necessità costante di cure e non le possono avere; di tanti nostri concittadini che vivono questa fase critica della pandemia da covid senza avere il supporto del medico di famiglia.”
“A questo punto – aggiunge il Sindaco – non possiamo che chiederci se l’Asl di Avellino si sia dimenticata di Volturara o ce l’abbia con la nostra comunità. O se ci troviamo semplicemente dinanzi ad inadeguatezza, con l’aggravante di agire sulla base di criteri che poco hanno a che fare con efficienza e celerità.”
“Proprio perché non vogliamo fare polemiche non accenniamo a regole dall’Asl stabilite – come il sorteggio dell’ordine di vaccinazione – applicate spesso in maniera “singolare”. Così come la circostanza, anche questa del tutto bizzarra, per cui i nostri anziani non deambulanti ogni mattina vengono raggiunti da un messaggio con il quale vengono invitati a recarsi nella sede vaccinale di Ponteromito. Va rilevato, poi, che l’ASL ha indicato ai comuni una serie di indirizzi di posta elettronica e di numeri di telefono ai quali sistematicamente non risponde mai nessuno, costringendoci a comunicare attraverso i mezzi di informazione. È evidente, dunque, che ci troviamo dinanzi ad un’Azienda Sanitaria Locale che in molti casi agisce in maniera approssimativa, in particolare verso Volturara. Ed è paradossale, e per certi versi anche un po’ ridicolo, che siano proprio i signori della minoranza i primi a recriminare per le inadempienze della direzione Asl nella quale essi stessi lavorano.”
“Alla Direzione Generale dell’ASL diamo 24 ore per adempiere agli obblighi necessari per assicurare l’operatività dei sostituti medici di base. Dopodiché, in mancanza, saremo costretti ad interessare il Prefetto e le Autorità affinché valutino omissioni e interruzioni di un indispensabile servizio pubblico che mal si coniugano con la civiltà minima e la correttezza che – chiude Manganaro – dovrebbero caratterizzare l’azione di istituzioni, enti e aziende pubbliche.”