”La sentenza di ieri del TAR di Salerno che, di fatto, boccia l’iter per la individuazione dell’area del biodigestore a Chianche evidenzia la correttezza delle posizioni tenute dai consiglieri di centrodestra all’interno dell’ATO.Come è, infatti, noto soltanto i consiglieri D’Ercole e Della Marra avversarono la scelta di Chianche, adottata dal Consiglio d’Ambito, anche col voto di consiglieri di riferimento di qualche consigliere regionale che oggi incredibilmente plaude alla decisione del Tribunale Amministrativo!Tra le varie obiezioni che D’Ercole e Della Marra sollevarono nella seduta del 13 luglio 2020 vi fu proprio quella di individuare siti alternativi rispetto a quello di Chianche, gravato da numerosi ricorsi amministrativi, al fine di evitare il rischio di invalidare il percorso del piano d’ambito.Purtroppo, la maggioranza dell’epoca forzò e questa decisione forzata provoca ora un grave rallentamento per la definizione del Piano d’Ambito.Fratelli d’Italia invita l’ATO di Avellino e in particolare il consigliere Avv. Giovanni D’Ercole a farsi latore dell’esigenza di chiudere in tempi brevi il Piano d’Ambito al fine di giungere ad un ciclo integrato dei rifiuti che consenta miglioramento del servizio e risparmio in bolletta ai cittadini.Nello stesso tempo non si può non biasimare la scelta di luglio maturata tutta nel centrosinistra di andare avanti a spron battuto sul sito di Chianche, senza rendersi conto delle enormi difficoltà che questa scelta sta producendo sui cittadini della provincia di Avellino”.