Benevento – ‘Lady del Calcio’
Wags: Wives and Girlfriends
Mogli e fidanzate dei calciatori (del Benevento)
Eccoci al nostro terzo appuntamento con la rubrica ‘Le Lady del calcio’. Questa settimana ci parla di lei Elisabetta Cammisa, moglie di Roberto Insigne attaccante del Benevento e sister-in-law dell’attaccante e capitano del Napoli, Lorenzo Insigne.
Elisabetta proviene dalla città benedettina, Frattamaggiore, e da ben tre anni si è trasferita nel capoluogo sannita. Ha definito la città di Benevento “una piccola isola felice in cui siamo lieti di vivere e di far crescere le nostre due figlie”, Patrizia, la primogenita che ha quattro anni e la secondogenita, Eva, che ha solo cinque mesi. Al momento Elisabetta fa la mamma a tempo pieno, “cercando, sempre, di fare del mio meglio e di dare il buon esempio alla mia famiglia”. Non esclude la possibilità di ritornare ad insegnare fitness musicale.
Elisabetta e Roberto, dapprima non si conoscevano, pur frequentando lo stesso istituto, in quanto “mi focalizzavo di più sullo studio ma, solo qualche anno dopo ho scoperto di aver attirato la sua attenzione già a quei tempi. Inseguito poi, ci siamo scelti”. Subito dopo il fidanzamento ufficiale, durato solo pochi mesi, hanno deciso di contrarre matrimonio. “Ci siamo sposati dopo pochi mesi di fidanzamento. Il vestito da sposa era arricchito dal mio grande pancione”. Elisabetta ama fare sport, infatti, dice: “Ho sempre fatto sport per star bene e sentirmi bene. Soprattutto in questo periodo cerco di allenarmi, quando posso, in casa”.
Anche ‘Lady Insigne’ si cimenta in cucina e dice di sé: “Cucino io anche se non sono una brava cuoca ma cerco, sempre, di mettermi in gioco anche in cucina”. Con Roberto hanno un “bellissimo rapporto. Parliamo molto e se c’è bisogno discutiamo e ci confrontiamo nel bene e nel male. Le nostre argomentazioni spaziano su tutto e in specie, ci soffermiamo a parlare di lavoro in modo da essere totalmente sereni e limpidi l’uno con l’altra”. Definisce Roberto “un buon padre che per essere felice cerca di rendere felice me e le sue figlie, nonostante sia poco presente per motivi di lavoro”. L’attaccante degli Stregoni sanniti presenta come tutti “pregi e difetti” ma Elisabetta lo definisce “un uomo davvero speciale”.