Con una lettera, il vice sindaco di Zungoli Pasquale Caruso si dimette.
Come ti avevo anticipato verbalmente prima delle festività natalizie, con la presente intendo comunicarti le mie dimissioni dalla carica di Vicesindaco.
In una lettera di dimissioni, di solito seguono giustificazioni del tipo è venuto meno il rapporto fiduciario , insanabili divergenze politiche o altre cose del genere, in questo caso, come tu ben sai, nulla di tutto questo è successo.
La mia candidatura alle ultime elezioni è stata non certo dettata da manie di protagonismo, bensì dalla consapevolezza che qualora mi fossi sottratto per l’ennesima volta ad un impegno in prima persona, a cui più volte ero stato chiamato, grande era il rischio di passare per qualunquista o addirittura presuntuoso e quindi dalla volontà di dare il mio pur modesto contributo alla causa, a prescindere da cariche, incarichi e poltrone.
Le mie dimissioni vanno viste esclusivamente in quest’ottica. Da accordi presi, avrei dovuto ricoprire la carica di vicesindaco fino alla fine di questo 2021, ma in questo momento avverto la necessitò di dare un segnale , un segnale positivo.
A conferma che non c’era e non c’è nessuna esigenza di coprire poltrone , rimetto il mio incarico un anno prima e continuerò a far parte di questa amministrazione da consigliere comunale , con il massimo dell’impegno , trasparenza e disponibilità.
Mi sento di ringraziarti calorosamente per l’incarico che mi hai voluto affidare , ma ti devo ringraziare anche per avermi convinto un anno e mezzo fa ad intraprendere questa faticosa, ma splendida avventura. In questo periodo ho subito ingiurie , allusioni infamanti e vili calunnie anonime, ma sono anche entrato a far parte di una bellissima squadra, ragazzi di grande valore e di grandi valori, determinati a realizzare gli obiettivi che ci siamo prefissi, ma nello stesso tempo rispettosi delle regole e delle persone.
Sono orgoglioso di far parte di questa amministrazione, a nessuno sfiori il pensiero che il mio sia un passo indietro o un volermi tirare fuori, io semplicemente faccio un passo di lato , affinchè questa squadra possa crescere ancor di più e più velocemente e perché anche dal di fuori si possa meglio percepire lo spirito di gruppo che ci ha animati dall’inizio e ci anima tuttora.
Un ulteriore elemento che ha avuto rilievo nella mia decisione di impegnarmi in prima persona, è stato il fatto che avvertivo l’urgenza di provare ad arginare, nel mio piccolo e su scala locale, quel populismo becero, fatto di manipolazioni e opportunismo spregiudicato, che sta minando il nostro impegno e anche nella nostra piccola comunità ha attecchito purtroppo nella peggiore versione sociopatica.
Riporto un breve ma significativo passaggio di un mio discorso in campagna elettorale.
“I buoni non stanno tutti da una parte, così come i cattivi non stanno mai tutti dall’altra . Io mi sono candidato liberamente in questa lista e sono più che mai convinto di stare dalla parte giusta, ma questo non mi porta a credere che tutti quelli che stanno dalla mia parte politica siano i buoni e tutti quelli dell’altra parte siano i cattivi, non lo credo e certamente non è così”
Direi che sono stato facile profeta , ma fortunatamente siamo anche riusciti a separare la zizzania dal grano. Resta importante adesso tenere alta la guardia, ma nello stesso tempo, bisogna coinvolgere e far sentire coinvolte le energie migliori di questo paese.
Sono certo che riusciremo in questo proposito e sono fiducioso che il futuro possa essere meno incero e foriero di nuove opportunità.
Infin, mi sento in dovere di ringraziare tutti quando hanno creduto in me, onorandomi del proprio sostegno; voglio ringraziarli e rassicurarli , manterrò l’impegno preso con tutti voi e continuerò a dare il mio contributo per il bene del nostro paese , in modo limpido, serio, appassionato.