San Giorgio del Sannio – Rifiuti ingombranti, sul calendario il no dei cittadini

Rifiuti ingombranti
Il post su internet

Rifiuti ingombranti, Pasquale Mauta: “Con un po’ di pazienza riusciremo a risolvere il problema”

Presentato in Regione il progetto per realizzare un’isola ecologica per sversare

Non sono trascorsi molti giorni dalla pubblicazione del calendario del mese di Febbraio inerente il conferimento dei rifiuti ingombranti che i cittadini, pongono lamentele sulla organizzazione del servizio. Pare che i giorni calendarizzati per il ritiro dei materiali ingombranti ripartiti anche in sfalci e tv, non siano sufficienti a soddisfare le esigenze di conferimento della popolazione sangiorgese.

In un post su Facebook (come riportato nella foto) alcuni cittadini hanno rappresentato che “le date previste per il ritiro dei suddetti materiali sono già impegnate in base alle disposizioni della ditta appaltatrice del servizio. Ormai, da almeno 3 mesi non si riesce a smaltire i rifiuti ingombranti; altri ancora sostengono che non ricevono risposta dal numero verde a cui si effettuano le prenotazioni per ricevere il servizio. Pertanto, i cittadini si chiedono quale modalità debbano seguire per smaltire i rifiuti ingombranti.

Siamo andati direttamente alla fonte e, chiesto all’Assessore Pasquale Mauta che, detiene la delega all’Ambiente, di fornire spiegazioni al riguardo. “La redazione del calendario per il conferimento dei suddetti rifiuti avviene in accordo con la ditta appaltatrice del servizio  che è impegnata anche con altri Enti. E poi, – ha precisato l’Assessore all’Ambiente – è importante che tutti i cittadini seguano la regola della prenotazione.

Ad oggi vengono rilevati dei depositi selvaggi che si provvede a rimuovere per dare decoro al paese ma, in futuro, non saranno più ritirati. Mi rendo conto che – ha aggiunto Mauta – non sempre i cittadini riescono a fare la prenotazione per il ritiro dei materiali in tempo ma, con un po’ di pazienza da parte di tutti, riusciremo ad accomodare la situazione. Magari, essere tempestivi nella prenotazione, appena si ha notizia della pubblicazione del calendario, può, certamente, aiutare”.

In chiusura il delegato all’Ambiente ha evidenziato: “Siamo in attesa che la Regione approvi il progetto, di circa 400mila euro, per la realizzazione di un’isola ecologica, da allocare sul nostro territorio”.