Livelli di ansia raddoppiati in era Covid nei giovani: ne soffre quasi uno su 4, mentre prima della pandemia i casi di disturbi d’ansia si assestavano intorno a uno su 8 giovani di 27-29 anni.
Sono i risultati di uno studio condotto presso l’Università di Bristol e pubblicato sul British Journal of Psychiatry.
E’ emerso che, sin dall’inizio della pandemia e già con il primo lockdown il 24% del campione (quasi uno su 4) manifestava disturbi d’ansia. Nello stesso periodo degli anni precedenti era il 13% del campione a soffrire di ansia. Le categorie più vulnerabili sono risultate le donne, le persone con un’occupazione non stabile, gli individui che vivono da soli, persone con disturbi pregressi come la depressione.
L’aumento della diffusione dell’ansia è persistente anche alla fine del lockdown nella prima ondata pandemica.