Dopo l’ultima ordinanza del presidente della Regione, che vede ancora una volta i bambini della Campania discriminati e privati della possibilità di andare a scuola come gli altri bambini italiani, continuano le proteste dei genitori che rivendicano con forza il diritto all’istruzione dei propri figli.
Attraverso la campagna di protesta “Un libro per De Luca” si invitano genitori e bambini di tutto il territorio regionale a inviare per posta un libro scolastico o un quaderno al presidente Vincenzo De Luca, che di fatto mantiene vuote le scuole da settimane, per riempire simbolicamente la sede della Regione con i libri sottratti alle aule. Un’iniziativa per ricordare al presidente quanto sia importante la scuola per tutti, indipendentemente dalla fascia di età.
La Campania ha il poco invidiabile primato di essere il territorio in cui i bambini e i ragazzi del primo ciclo di istruzione hanno perso il maggior numero di giorni di scuola rispetto al resto d’Italia e d’Europa.
L’irrispettoso stillicidio di ordinanze, che puntualmente rimandano la riapertura delle scuole senza offrire prospettive certe ai cittadini, condanna i più fortunati all’alienazione davanti a uno schermo e coloro che hanno meno possibilità a restare indietro e ad assistere incolpevoli al dilatarsi di un intollerabile gap socioculturale, già ampiamente presente nel nostro territorio.
Per aderire alla protesta basta inviare un libro scolastico o un quaderno a:
Presidente Vincenzo De Luca, via Santa Lucia, 81 – 80132 Napoli
#UnLibroPerDeLuca #NonLasciateciIndietro apritelescuole@gmail.com
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