Grottaminarda. Il capogruppo dell’opposizione a Palazzo Portoghesi, Rocco Lanza, dice di aver seguito il consiglio che gli ha dato il sindaco durante la scorsa riunione. “Leggi e studia(gli ordoni del giorno, ndr.) -infatti gli aveva detto Angelo Cobino”. E quella esortazione, continua Lanza,”ha sortito l’effetto desiderato perché la lettura della documentazione dell’argomento che stavamo trattando, il piano triennale delle opere pubbliche, ha confermato ciò che affermavamo. Purtroppo per lui”. L’approvazione di quel piano, per”Insieme per Grotta-Bene Comune “e'” fuorviante e diatante dalla realtà”. E il capogruppo spiega :” Hanno predisposto un piano che, per quest’anno, prevede circa 70 milioni di euro di lavoro, l’anno prossimo quasi due milioni e nel 2022 poco meno di un milione”. E Lanza va oltre. “Hanno addirittura indicato l’inizio dei lavori(primo, secondo e terzo trimestre 2020).Senza che, ovviamente, sia stato dato un solo colpo di piccone”. Ritorna sulla” inefficienza “dell’amministrazione.”Alcune di quelle opere sono incluse nell’elenco del 2004,quindi vecchie di sedici anni”. Che vuole dire?”Che sono incapaci e inconcludenti”. L’opposizione, quindi, passa a parlare del bilancio di previsione 2020-22, approvato l’altra sera.”È uno strumento che deve essere approvato per legge entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento. Quindi, a seguito del Covid, il governo centrale ha prorogato i termini di volta in volta fino al 31 ottobre. Il problema è, ovviamente, amministrativo. E se il bilancio è un atto autorizzatorio della spesa, fino alla approvazione c’è gestione provvisoria ed inefficace. L’esercizio provvisorio è pervun tempo breve e non per undici mesi. Il lassismo ha causato un anno di perdita di tempo, trascorso invano, infruttuosamente, senza alcun risultato “. Queste sono le critiche rivolte, da” Insieme per Grotta-Bene Comune “, all’attuale amministrazione comunale.” Sono state considerate – conclude Rocco Lanza-lesa maestà, mancanza di rispetto nei confronti del sindaco e del suo team”.
Interviene la consigliera di opposizione Doralda Petrillo, che aggiunge:
“Il monito di esortazione a studiare, in verità, il sindaco Cobino dovrebbe rivolgerlo ai componenti della sua maggioranza, i consiglieri di opposizioni ed i pochi cittadini presenti nella sala consiliare hanno, infatti, assistito a scene davvero patetiche, da cui si è evinto che, alcuni consiglieri di maggioranza hanno preso visione degli atti da approvare solo in sede di dibattimento, gli stessi, se in un primo momento hanno accolto le mozioni dell’opposizione, successivamente in maniera del tutto incoerente, ma questo d’altronde è un tratto caratteriale che li contraddistingue, hanno approvato gli atti di cui un attimo prima sottolineavano genericità e carenze, animati esclusivamente da un esasperato attaccamento alla poltrona. Abbiamo assistito ancora, a scene tragicomiche, i cui attori principali erano proprio i componenti della maggioranza, che durante il dibattimento si sono rivolti reciprocamente a più riprese sottili steccate ed accuse gravissime, che hanno messo in luce non solo la profonda frattura in essere nella maggioranza ma anche e soprattutto l’incapacità a rivestire l’importante ruolo di amministratore”.
Giancarlo Vitale