Deleghe ai consiglieri comunali di San Marzano sul Sarno, la denuncia dell’opposizione
Deleghe ai consiglieri comunali di San Marzano sul Sarno, la denuncia dell’opposizione: “Profili di illegittimità, i controllori non possono diventare anche controllanti. Per quello esiste già la giunta comunale”
Deleghe ai consiglieri comunali a San Marzano sul Sarno, il gruppo di opposizione Noi #sempretravoi, è pronto a sollevare profili di illegittimità sulle ultime decisioni del sindaco. “Il primo cittadino ha deciso di mettere tutti al lavoro. Insomma a San Marzano sul Sarno non esistono più i consiglieri comunali, ma una giunta allargata e questo non è possibile. Così facendo, i controllori diventano controllati e dunque esiste una commistione di ruoli che non si può accettare”, hanno affermato i consiglieri del gruppo di opposizione Colomba Farina, Vincenzo Marrazzo e Maria Calenda. “Il sindaco nomina la giunta e nell’autonomia statutaria può delegare ai consiglieri comunali su specifici servizi e non su funzioni in generale. Questo lo dice la normativa sugli Enti locali, con Tar e Consiglio di Stato che in tal senso si sono già espresse con varie pronunce. Le deleghe date ai consiglieri comunali dal sindaco di San Marzano sul Sarno allarga, nel contempo, l’esecutivo. Nulla prevede al riguardo lo statuto comunale. Ci sono deleghe che toccano agli assessori e non agli esponenti dell’assise. In questo modo vengono violati principi alla base di un’amministrazione comunale. Così facendo, ogni delegato si troverà a gestire direttamente un settore dell’amministrazione comunale per conto del sindaco e contemporaneamente in qualità di consigliere comunale dovrà controllare il “suo” operato. Tutto questo questo è inammissibile . Si determina una confusione in capo al medesimo soggetto, determinando un potenziale conflitto d’interesse .Dal canto nostro, chiediamo al sindaco di rivedere quanto deciso. In caso contrario continueremo a denunciare questa grave violazione della legge”.