Docenti della Scuola dell’Infanzia a Fazio: “scriviamo a nome di una categoria che lavora per la costruzione dell’uomo e del cittadino di domani”
La lettera di un gruppo di Docenti di Napoli della scuola dell’infanzia inviata a Fabio Fazio dopo l’incompletezza di informazioni venuta fuori dopo l’intervento di De Luca:
Gent.mo Dott. Fazio. Siamo docenti di scuola dell’infanzia della provincia di Napoli. Abbiamo seguito con attenzione l’intervento del governatore De Luca, domenica scorsa, nella Sua trasmissione. Ci spiace sottolineare che sono state date dell’informazione imprecise e poco corrette. Il governatore De Luca ha disposto, con ordinanza n.79, la chiusura delle scuole campane a seguito (testuali parole) dell’altissimo numero di contagi registrato nelle scuole. Dopo circa 24 ore emana l’ordinanza n.80 dove, ad integrazione della precedente, stabilisce lo svolgimento delle attività IN PRESENZA per nidi e scuole dell’infanzia. Durante l’intervista di domenica sera non si è fatta alcuna menzione all’ integrazione n.80 facendo intendere che in tutte le scuole campane di ogni ordine e grado le lezioni in presenza fossero sospese. Il governatore ha continuato a ribadire ” la gravissima situazione di contagi nelle scuole” verso le quali la regione non avrebbe potuto girare la testa (cit.)” e aggiungendo ancora che ” quale genitore, padre o madre, avrebbe il coraggio di mandare i figli a scuola in presenza in questa condizione”. Ci aspettavamo, per chiarezza, trasparenza e completezza di informazione quale ci si aspetta dalla rete di Stato, che venisse posta al governatore la domanda sul come mai in questa situazione, considerata da lui gravissima, docenti ed alunni di scuola dell’infanzia oggi sono regolarmente in presenza. Le sottolineiamo anche che, come da linee guida del Cis, i bambini di scuola dell’infanzia non sono tenuti ad indossare la mascherina né tantomeno a tenere il distanziamento sociale, come è giusto che sia, ma che rende questa fascia di età e i suoi operatori più esposti e vulnerabili. La invitiamo, inoltre, alla luce dell’intervento del governatore stasera, a riascoltare la diretta fa dello stesso di pochi giorni in cui il governatore esamina i dati a livello di contagio avuto nelle scuole sottolineandone la gravità e la pericolosità. Nel menzionare i dati l’incremento dei contagi ha la sua incidenza anche nella fascia 0/ 6 anni. Dott. Fazio scriviamo a nome di una categoria che lavora per la costruzione dell’uomo e del cittadino di domani, che con sapiente regia educativa fa sì che ogni bambino sua costruttore attivo della Sua competenza. Noi vogliamo TUTTE Le scuole aperte, sia chiaro! Facile cadere in conclusioni semplici e insulse. Ma Le chiediamo: alla luce delle dichiarazioni del governatore De Luca sulla situazione della scuola campana, a suo dire così grave, come si coniuga la nostra presenza oggi a scuola? Crediamo che la completezza delle informazioni da dare ai cittadini che seguono la Sua apprezzabilissima trasmissione sia doverosa. Cordialmente.
Durante la diretta di ieri sera il Governatore De Luca esponendo le sue preoccupazioni rispetto ai contagi covid-19 nel mondo della scuola, ha sottolineando che la fascia di età per contagio è identica per la fascia 0-5 anni e 15-18 anni, stamattina con ordinanza numero 85 all’infuori di nidi e asili (0-6 anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, già adottate con Ordinanza n.82, nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle Università.