Foggia-Avellino 1-2, terza vittoria esterna per l’Avellino

Per il Foggia terzo insuccesso consecutivo, arrivato ancora con il punteggio di 1-2. Meglio, l’Avellino, che  rinuncia per oltre un’ora a Fella e Maniero senza che la squadra ne risentisse. Terza vittoria esterna per l’Avellino.

Ben orchestrata da De Francesco, che fa girare bene la palla e velocemente, e con le due punte Bernardotto e Santaniello in costante movimento a incrociarsi e scambiarsi posizione. Braglia è anche lesto a stanare le primi criticità palesate dalla squadra, quando Burgio si fa superare da un affondo di Kalombo e dopo qualche minuto va a farsi ammonire. Dentro un altro ex, Adamo, che si rivelerà decisivo. L’esterno sarà autore del tiro-cross da sinistra corretto sotto porta da D’Angelo

Al 17’. Santaniello non segna: da pochi passi, su cross dalla destra di Rizzo, l’attaccante alza troppo il colpo di testa. Ammonito Burgio. Braglia lo vede in difficoltà e lo sostituisce, al 26’, con Adamo. Al 35’ si portano in vantaggio gli ospiti: Rizzo mette dentro un bel pallone, che attraversa tutta l’area di rigore; Kalombo non interviene, Adamo controlla e calcia incrociando il diagonale, D’Angelo, tutto solo, realizza. Al 42’, corner, la palla arriva a Dossena, che debolmente conclude verso la porta di Fumagalli. Nel recupero, gran botta di Ciancio, gol annullato per un fuorigioco di rientro di Santaniello.

Al 55’, Avellino vicino al raddoppio: Adamo altro tiro-cross, Bernardotto irrompe sulla traiettoria, ma non riesce a trovare lo specchio della porta. Così, al 61’, è ancora Avellino: Bernardotto, sposta il pallone al culmine di un contropiede, Gavazzi, lo calcia in piena area, rigore. Realizza Santaniello. A dar brio al finale ci pensa però Ndiaye, che traduce in assist una verticalizzazione un po’ troppo lunga di Agostinone. Al centro Vitale pesca l’attimo giusto per inserirsi e trafiggere un Forte fino a quel punto del tutto inoperoso. Troppo tardi per tentare di ristabilire una insperata parità.

L’Avellino torna in campo domenica al Partenio contro la Casertana.

FOGGIA (3-5-2) Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Agostinone; Kalombo (1’st Dell’Agnello), Garofalo (36’st Vitale), R. Garibaldi (1’st Ndiaye), Gentile, Di Masi; Curcio (32’st Balde), D’Andrea (45’st Tascini). A disposizione: Di Stasio, Vitale, Ndiaye, Dell’Agnello, Tascini, Moreschini, Morrone, Lucarelli, Aramini, Pompa, Balde. All. Marchionni

AVELLINO (3-5-2) Forte; Ciancio, Miceli, Dossena (32’st Rocchi); Rizzo, Aloi, De Francesco, D’Angelo (26’st Silvestri), Burgio (26’pt Adamo); Santaniello (27’st Maniero), Bernardotto (27’st Fella). A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Silvestri, Fella, Errico, Rocchi, Adamo, Mariconda, Maniero, Bruzzo, Nicolic. All. Braglia

Arbitro: Bitonti; Assistenti: De Pasquale – Fraggetta

Marcatori: 35’pt D’Angelo (A), 18’st rig. Santaniello (A), 41’st Vitale (F)