Grottaminarda – Un incontro in Municipio già lo hanno fatto. Adesso si prepara un altro, si spera con più partecipanti, dopodomani.
Amministrazione comunale e Polisportiva Grotta, preparano il terreno alla già annunciata uscita di scena di chi, finora, era una a riuscito a riportare la cittadina ufitana nel calcio che conta. Almeno a livello dilettantistico.
Il patron Mauro Piccolo, nei giorni scorsi, con un comunicato aveva reso noto ai tifosi e alla cittadinanza dell’intenzione di mollare la presidenza.
Dopo che erano stati trovati positivi al tampone del Covid19 sei calciatori giallorossi. Per questo
Piccolo aveva spiegato che non poteva permettersi di andare avanti. Allora sabato prossimo, alle ore 17.30, presso la sala “Thomas Meninno” incontrerà di nuovo il sindaco, Angelo Cobino per cercare una soluzione “affinché – si legge nel comunicato stampa diramato dal Comune-non si perda la tradizione calcistica, a Grottaminarda, non finisca”.
Soprattutto dopo che, a seguito di campionati esaltanti, è stata raggiunta l’Eccellenza. Un invito, quello del primo cittadino, rivolto a tutte le persone che ritengono di poter dare la propria disponibilità a rilevare la società.
Ancora ieri sera, alla presenza di Cobino, di una delegazione degli ultras, e dell’intera amministrazione lo stesso ex, a questo punto, presidente del Grotta ha di nuovo espresso e confermato la volontà di lasciare “per improrogabili impegni personali”.
Allora il vero motivo qual è? Quello del primo comunicato o l’altro espresso al sindaco di Grottaminarda?
Intanto la cosa certa che, la squadra, è stata consegnata nelle mani del sindaco.
A nulla sono serviti i tentativi di persuasione dello stesso Cobino e del delegato allo Sport Rocco De Luca.
Per questo tutte le parti in causa hanno ritenuto opportuno organizzare ub incontro pubblico.
Sperando che si facciano avanti imprenditori, esercenti e “cittadini amanti dello sport” aperti a collaborare.
