Nell’arco di dieci giorni i degenti sono passati da quattro a ventidue. Nove sono in terapia sub-intensiva, uno è in condizioni critiche. Il direttore dell’Ospedale dei Colli: “Poco senso di responsabilità. Ci saranno altri focolai”
Da quattro a ventidue ricoveri in dieci giorni circa. Un aumento dei contagiati Covid ospedalizzati che ha fatto scattare un nuovo, seppur moderato, campanello d’allarme all’ospedale Cotugno di Napoli. Non siamo ai livelli di marzo e aprile, ma la Campania a contagio zero di giugno sembra non esistere più.
A confermarlo è il Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Azienda ospedaliera dei Colli: “E’ vero, c’è stato un aumento dei contagi. Ne abbiamo 22 al momento. Di questi, 9 sono in terapia sub-intensiva e tra loro ce n’è uno in condizioni critiche. L’aumento significativo lo abbiamo avuto nell’ultima settimana. La grande novità è che a differenza della prima fase, in questo momento l’età media si è abbassata e sono colpiti di under 40”.
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