Sotto la lente di ingrandimento dei militari della Guardia Costiera stabiese sono finiti diversi ristoranti e rivendite di prodotti ittici dei Comuni di Sorrento e Massa Lubrense.
Sequestrata una pescheria a Massa per 5,2 quintali e 2 ristoranti a Sorrento. Pesce di dubbia provenienza, cioè senza etichettatura. Denunciato anche un ristoratore di Marina Piccola per frode perché proponeva pesce congelato come fresco. Gli uomini della Capitaneria di Porto guidati da Ivan Savarese hanno anche portato avanti la delicata inchiesta sulle vongole contaminate del Sarno fra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata subendo anche minacce.