Grottaminarda. Da pochi giorni, è ripreso il mercato, nei giorni di mercoledì e venerdì, seppure a scartamento ridotto.
Interessate soltanto alcune strade dove i commercianti potranno vendere, esclusivamente, prodotti del settore alimentare.
Come, evidentemente, doveva essere. Il gruppo di opposizione, già nella sua richiesta di consiglio comunale, aveva ipotizzato di allargarlo.
Ma è una richiesta precedente alla decisione presa dall’amministrazione Cobino. “Grotta Bene Comune”, infatti nelle sue proposte da discutere a Palazzo Portoghesi, aveva ipotizzato l’allargamento del mercato con l’interessamento di alcune aree quali piazza 16 Marzo 1978 e Corso Vittorio Veneto, attuando nello stesso tempo il senso unico di marcia sulle strade rientranti nell’area mercato.
Comunque lo stesso primo cittadino di Grottaminarda aveva già reso noto che, se tutto fosse andato per il meglio, si sarebbe preso in esame l’ipotesi di aprire il mercato ad altre zone cittadine, via Angelo Antonio Minichiello e via Condotto. Intanto la settimana scorsa c’è stata la riunione dei capigruppo per parlare, appunto, della possibile convocazione del consiglio comunale. Ma non c’era il Capogruppo di”Grotta Bene Comune “. Un problema tecnico, una mail letta in ritardo, hanno impedito la partecipazione alla riunione di Rocco Lanza. Che, in merito, alla ripresa dei lavori delle opere pubbliche che devono ricominciare dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Covid19, Lioni-Grottaminarda, Autostazione Air, Alta Velocità, dice:”Magari, siamo ovviamente favorevolissimi. Anche se si sta perdendo ancora tempo. Ma, di questo, l’amministrazione non ha colpe. Semplicemente, non c’entra nulla”.
Giancarlo Vitale
