Alla vigilia dello screening sull’intera popolazione residente ad Ariano Irpino sale
ancora il numero degli affetti da Covid-19.
Nella serata di ieri l’Asl di Avellino ha comunicato altri 3 casi positivi.
“Continua a crescere il numero di guariti tra i positivi
al coronavirus in Irpinia, su 14.081 tamponi eseguiti in provincia di Avellino sono
risultati positivi 504 persone – dichiara la Reggente Cisl IrpiniaSannio Doriana
Buonavita – .
Il comune di Ariano Irpino sarà oggetto di un Piano di Screening
sierologici, su iniziativa della Regione Campania al fine di individuare tutti coloro
che hanno avuto contatto con il virus. Alla luce della situazione attuale e di possibili
conseguenze per il territorio di Ariano, la Cisl chiede un nuovo incontro con il
Commissario prefettizio Silvana D’Agostino per gestire questa nuova ondata di
contagi e con il Sindaco di Lauro Antonio Bossone con il quale ha già avviato un
confronto concreto e puntuale, facendo seguito alle proposte esaminate nel corso
dell’ultimo incontro, in particolare rispetto alla richiesta di fare più tamponi nel
piccolo centro cittadino, a partire proprio dagli anziani.
È fondamentale partire dalle categorie deboli e quindi dalle stesse residenze per
anziani, per evitare il ripetersi di situazioni spiacevoli che hanno già portato a diversi
decessi nel territorio e all’interno delle strutture stesse. La Cisl chiede di utilizzare
tutti i presidi di sicurezza all’interno delle strutture e di rispettare i protocolli di
sicurezza sottoscritti e condivisi a livello nazionale. Non possiamo più permetterci
errori! Devono essere garantiti tutti gli ospiti all’interno delle strutture, tutto il
personale sanitario operante sul territorio e tutta la comunità arianese. Purtroppo la
situazione Coronavirus ad Ariano Irpino resta una delle più delicate di tutto il
territorio campano, a testimonianza delle difficoltà di gestione della politica di
contenimento del virus. In meno di tre mesi registriamo diversi decessi e oltre 200
infetti e i contagi continuano a salire. Il nostro sistema sanitario è assolutamente in
grado di governare questa emergenza a patto che le regole vengano rispettate da tutti
e le istituzioni in primis si facciano carico delle proprie responsabilità. La Cisl si dice
disponibile ad un ulteriore confronto per programmare percorsi e strategie da seguire
in ambito sanitario per contenere questa emergenza epidemiologica , guardando
anche alle conseguenze potenzialmente devastanti di questa epidemia sull’economia
provinciale – conclude Buonavita-“.