Il protagonismo delle Pro Loco, verso una nuova stagione, per concorrere a costruire nuovi modelli organizzativi.
Questo tempo che ci è dato di vivere è particolarmente complesso, questa è una stagione ricca di incertezze;una stagione di passaggio !
Intanto, credo che finalmente si è realizzato, nella nostra mente e nei cuori, l’acquisizione dei risultati negativi del tempo trascorso; la precarietà strutturale della nostra società.
Voglio augurarmi che, fatto tesoro di questa tragica esperienza della pandemia da Coronavirus, sappiamo conservare memoria e pensare ad un nuovo modello sociale diverso, migliore.
Le condizioni ambientali, il disastro ecologico, la crescita delle disparità sociali e diseguaglianze, l’esasperato sfruttamento del suolo, perchè no dell’uomo, la crescita della temperatura del pianeta, con il predominio dell’arido mondo della finanza sulla produzione e sul lavoro, la grave pandemia, che ha dimostrato la debolezza dell’uomo, anche quelli più forti ed arroganti, dovrebbe indurci a voltare definitivamente pagina.
Tutto questo dovrebbe indurci ad essere determinati, senza indugi, per un nuovo e più equilibrato modello di società!
Non possiamo versare lacrime e poi riprendere la vita, come se nulla fosse accaduto. Sarebbero solo lacrime da coccodrillo.
Noi, anche come Pro Loco, come cittadini, siamo chiamati ad essere testimoni, di un nuovo modo di essere, siamo chiamati a vigilare.
Noi, proprio per la nostra sensibilità, per il nostro amore verso i paesi, i borghi, il territorio, la sua produzione e storia, verso l’uomo ed i suoi valori, siamo chiamati ad essere
“custodi del creato!”
Riparta, con questo impegno, trasudato in ogni cosa, in ogni iniziativa o azione, la nuova stagione delle Pro Loco.
Anche su questo tema, per quanto e come faremo, che il futuro sarà.
Non tanto su carte, timbri e firme, o capacità di comunicare; noi saremo giudicati su questo.
Noi non dobbiamo temere il cambiamento, noi siamo capaci di accettare la sfida del futuro, in quanto esso sarà solo la testimonianza concreta dei valori propri delle Pro Loco.
Tony Lucido
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