28 Aprile giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, Cgil Cisl Uil
Tutti sono colpiti dalla pandemia globale di Covid-19 e dalla crisi, ma i lavoratori sono in prima linea. Ecco perché «Stop the pandemic at work» (Fermare la pandemia sul lavoro) è lo slogan di questa giornata, coordinata ogni 28 aprile dall’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), a sostegno di tutti i lavoratori e in ricordo di coloro che sono deceduti, che hanno subito infortuni o che sono affetti da disabilità o malattie a causa del lavoro.
Si legge in una nota di Cgil Cisl Uil a firma dei segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, Rossana Dettori, Angelo Colombini e Silvana Roseto – “quest’anno non possiamo non riflettere anche su quanto sta accadendo a causa della pandemia globale di Covid-19, che ha cambiato e forse continuerà a cambiare ancora per molto tempo, le nostre abitudini e i nostri usi”.
“Oltre che una giornata “in ricordo”, vorremmo che quella di oggi – proseguono i tre segretari – fosse anche una giornata a sostegno di tutti quei lavoratori, medici in prima linea negli ospedali, infermieri, medici di base, parroci, carabinieri, giornalisti, farmacisti, personale delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, vigili urbani, polizia penitenziaria, operai, impiegati, cassieri, addetti alle pulizie, badanti, autotrasportatori, che pur essendo tra i più esposti e colpiti da questa pandemia hanno continuato a lavorare affrontando difficoltà immense per la mancanza di DPI adeguati, di piani di prevenzione, di procedure di sicurezza idonee.Tutelare la salute dei lavoratori vuol dire tutelare il lavoro”
Mena Ciullo