Il sindaco di Grottaminarda, vieta l’accesso ai locali agli arianesi, s’infuoca la polemica sui social
Polemica sulla diffida del Sindaco di Grottaminarda. Cobino, chiede agli esercenti comm/li di vietare l’ingresso ai dipendente provenienti da Ariano Irpino
La polemica corre sul web. Con la zona rossa a pochi chilometri, nella cittadina ufitana, ma anche negli altri Comuni limitrofi, qualche paura e tensione c’è.
A destare perplessità, oltre che innescare polemiche inutili, con il Covid 19 che gira indisturbato tra le persone, è una diffida del sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, rivolta sopratutto al popolo arianese.
Riferendosi alla precedente ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che adotta va alcune misure restrittive per gli abitanti del Tricolle, a causa del Coronavirus, Cobino richiede “agli esercenti di attività produttive artigianali e commerciali di vendita al dettaglio autorizzate nell’emergenza situate nel territorio di Grottaminarda di vietare l’ingresso nei propri locali del personale dipendente proveniente dal territorio del Comune di Ariano Irpino “.
Intanto, la reazione sui social è stata forte.
I commercianti arianesi avrebbero minacciato di non scendere più a Grottaminarda per il mercato settimanale del lunedì e per l’annuale Fiera dell’Immacolata.
Si registrano interventi in video dell’ex sindaco Enrico Franza e di altri esponenti politici.
Un’azione, quella di Cobino, dettata dalla preoccupazione del momento e non, speriamo, da altre ragioni.
Giancarlo Vitale
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