La Tim, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, ha donato 1.600 tablet agli istituti penitenziari presenti in Italia. L’iniziativa nasce per aiutare i detenuti che, in questo periodo, non possono effettuare i colloqui con i propri cari a causa del Coronavirus. Sospensione che, lo ricordiamo, ha provocato molte rivolte, con effetti disastrosi e con milioni di euro di danni in molte carceri della Penisola. L’iniziativa permetterà ai detenuti di poter parlare e realizzare videochiamate con i propri familiari. Gli apparecchi telefonici sono stati consegnati al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria e ai Provveditorati regionali che, a propria volta, in tempi rapidi, provvederanno a distribuirli presso gli istituti penitenziari del territorio di competenza.