Covid-19, nuovi ricoveri a raffica nell’Ospedale di Avellino

Un momento del trasferimento nella serata di mercoledi della 26enne di Montano Antilia (Salerno) dall'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania (Salerno) al "Cotugno" di Napoli. La giovane, i origini ucraine, E' risultata positiva al Coronavirus dopo il primo test effettuato a Napoli. La ragazza era rientrata nel Cilento da Cremona dove risiede, 27 FEBBRAIO 2020 ANSA /

Covid-19, nuovi ricoveri a raffica nell’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. La protesta dei medici e infermieri. Mancano mascherine e tute

Tante le ambulanze approdate nel pronto soccorso di Avellino all’ospedale San Giuseppe di Avellino e in arrivo da Ariano Irpino, comune focolaio dei contagi da Coronavirus in Irpinia.

In tutto sono 56 i tamponi positivi, 31 dei quali ricoverati al Moscati. Questi i numeri dei contagi in provincia di Avellino e di questi 30 sono tutti arianesi.

La protesta dei medici e infermieri. Mancano mascherine e tute. Una emergenza nell’emergenza.

E intanto il picco dei contagi è atteso per la prossima settimana.

Si cerca di correre ai ripari e si punta a potenziare la degenza da Covid-19 nei presidi localizzati nelle aree interne interessate.

L’Asl ha annunciato nuovi posti di terapia intensiva per gli ospedali di Ariano, il Frangipane, e Sant’Angelo, il Criscuoli. In tutto 37, di cui 25 ad Ariano. Nel dettaglio, l’Asl ha disposto l’attivazione di 8 posti letto di terapia Intensiva e 4 posti letto di terapia sub Intensiva anche presso il polo ospedaliero Criscuoli.

Il direttore del Criscuoli e del Frangipane, Angelo Frieri: “abbiamo ordinato i macchinari, stiamo disponendo il piano di riassetto degli spazi. Una strategia mirata, dunque, per far fronte al Covid19.

La «Cabina di Coordinamento delle Terapie Intensive» di S.Angelo e di Ariano è affidata a Maurizio Ferrara, Direttore della Terapia Intensiva e Rianimazione del “Frangipane” di Ariano, per garantire una regia unica sul territorio provinciale.

Ma serve personale.

Per questo l’Asl ha già provveduto all’assunzione di 5 medici anestesisti-rianimatori tramite concorso, e per reperire nuovo personale per il potenziamento dei reparti per l’emergenza Covid 19, ha già acquisito la disponibilità tramite graduatoria per il reclutamento di altri 4 medici anestesisti. Inoltre con carattere di urgenza si procederà al reclutamento di medici specializzati in reparti strategici per contrastare l’emergenza.
Saranno chiamati anche infermieri, Operatori socio sanitari e tecnici di laboratorio.

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