La situazione presso l’istituto minorile di Airola ha registrato un altro brutto episodio. Il protagonista è sempre lo stesso, un ragazzino di origini napoletane, che non è nuovo ad episodi violenti ed aggressivi anche nei confronti del personale che lì lavora. A renderlo noto è il vice responsabile regionale del settore minorile Sabatino De Rosa del sindacato Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. A scatenare la furia aggressiva del giovane, pare che sia stata, la pretesa di voler cambiare camera. Al diniego si è scatenato utilizzando un estintore per scaricarlo in un’area dedicata ai corsi scolastici, in presenza di altri ristretti e di personale civile. Sembra che poi, non contento, abbia continuato cercando di sfondare i vetri delle porte con una sedia. Con molta difficoltà e professionalità i poliziotti penitenziari sono riusciti a riportare tutto alla calma. Il bollettino finale, oltrte ai danni materiali, parla di due poliziotti intossicati dalle polveri dell’estintore e di diversi contusi, per uno la diagnosi è di venti giorni.