Genova, 2/01/2020
Al Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca
Caro Presidente, in questo momento mi trovo a Genova, ma risiedo ad Ariano Irpino (AV).
In questi giorni ho letto sui quotidiani liguri, che ASPI (Autostrade per l’Italia) ha
concesso di scontare del 50% i pedaggi su alcune tratte autostradali come indennizzo, a
seguito dei disagi causati dai lavori autostradali. Ci sono sconti nella tratta tra Ovada e
Albisola e tra il casello di Varazze e quello di Pra. Sono del tutto gratuite invece, le tratte
comprese tra Chiavari e Rapallo e quella tra Masone e Ovada. In Irpinia prendo spesso
l’autostrada al casello di Grottaminarda per andare verso Napoli e viceversa, e ormai da
anni, nella tratta Grottaminarda – Baiano, è un seusseguirsi di segnalazioni per lavori, dove
spesso però non c’è il personale a lavorare. È ormai quasi consuetudine costante,
l’eliminazione di una corsia sulle due esistenti, o il passaggio da una carreggiata all’altra.
La velocità massima consentita è di 80 Km orari, ma in alcune tratte persino inferiore (60 –
40) e in autostrada si trovano addirittura semafori e cartelli di Stop. Com’ è possibile che
non si possano sveltire i lavori? Perché si continua a pagare una tariffa piena, per una
strada che dovrebbe essere autostrada, ma non ne ha le caratteristiche? I sindaci non hanno
preso alcuna posizione: non potrebbe la Regione intervenire sulla Società autostradale?
Fiduciosa in un Suo sollecito interessamento alla questione, colgo l’occasione per
augurarLe buon anno e inviare cordiali saluti.
Floriana Mastandrea
Giornalista e scrittrice