Mirabella Eclano- Il film di Assanti sul Presidente più amato…Domenica 27 ottobre 2019

Mirabella Eclano- Domenica 27 ottobre 2019 parlerà Chiara Ingrao del film di Assanti sul Presidente più amato dagli italiani.
Roma. Un po di tempo è passato. Da “Pummarò” ad oggi, al”Giovane Pertini”, passando per l”l’ultima fermata “, con l’anno che sta per arrivare saranno quasi trenta. Prima come giovane sceneggiatore e, in seguito, come regista. Sono lontani, ormai, ma sempre presenti, per Giambattista Assanti, i tempi della rassegna cinematografica” Scrivere il cinema”, da lui ideata e che si svolgeva gli ultimi giorni di settembre a Mirabella Eclano, il suo paese di origine, in provincia di Avellino. Dalla sua sceneggiatura di Pummarò, una opera prima, per la regia di Michele Placido, Assanti ha sempre scritto storie di denuncia come, appunto, la condizione dei migranti che vengono al Sud per il raccolto nei campi. O, come, in”L’ultima fermata”, attraverso due persone ha fatto conoscere la storia della antica linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant Antonio, ormai dimenticata. Un percorso che ha portato il regista irpino al film politico, con il film”Il giovane Pertini”, da giovedì presentato in alcune sale cinematografiche della provincia: Il combattente per la libertà, quello che poi sarebbe diventato il presidente della Repubblica più amato dagli italiani. Il film di Assanti racconta gli anni della giovinezza, dell’impegno politico di Sandro Pertini, che il regime fascista del ventennio mandò al confino. E che non fu contento della domanda di grazia che sua mamma aveva spedito a Benito Mussolini. La lotta armata, la prigionia del futuro presidente, interpretato da Gabriele Greco. I ciack sono stati girati tra la provincia di Avellino e Benevento. Da qualche giorno,”Il giovane Pertini, combattente per la libertà” è in tutte le sale  ed il regista sta facendo un tour, in Irpinia, dove si sta presentando nei cinema. E domenica, appuntamento a Mirabella con Chiara Ingrao.”In Italia si producono poco i film politici, la fiction televisiva è satura. Ho scritto il film, insieme a Stefano Ceretti, per il cinema e non per la TV”. Un passaggio difficile, mettersi dietro la macchina da presa passando dai film di inchiesta a quello su Pertini. Così come, per Giambattista, sono ” maggiori le responsabilità che si impongono per dirigere gli attori”. “Non è semplice-dice ancora il regista del” Giovane Pertini”-perché bisogna fare in modo che la sceneggiatura scritta sia fedele alle immagini che si compongono”. La terra d’Irpinia ha” accolto con entusiasmo la troupe durante le riprese. A Taurasi, Montefusco, Colle Sannita, Circello, S. Croce sul Sannio, Benevento e Vieste”. Una fatica, però, premiata dalla presentazione del film al Senato, “quale migliore posto per una prima di un film dedicato agli anni giovanili di Pertini – conclude il regista di Mirabella, che oggi vive a Roma -” dove c’è stato un” incontro commuovente e momenti di grande emozione”. E domenica, a Mirabella, per parlare del film ci sarà Chiara Ingrao.
Giancarlo Vitale