Grottaminarda: premiata ieri la campionessa di karate Fiordelisa

697

 

Grottaminarda: premiata ieri la campionessa di karate Fiordelisa

 

 

Non è di quelle della sua età che stanno attaccate al telefonino o alla playstation tutto il giorno. Fiordelisa, 15 anni, terza liceo scientifico, pensava a vincere, come ha fatto lo scorso mese di giugno, i mondiali di karate a Bratislava. E, senza tralasciare lo studio, si prepara agli europei che, tra qualche mese, si disputeranno in Olanda, ad Odense.

Intanto il suo Comune, Grottaminarda, le ha conferito un premio, istituito da qualche anno e che si assegna ai cittadini che si contraddistinguono nel campo culturale, sociale, e sportivo. Il “Città di Grottaminarda”, quindi, quest’anno va a Fiordelisa Barrasso che ha ricevuto il premio, una targa con logo e simbolo storico della cittadina ufitana, nella sala consiliare dalle mani del primo cittadino Angelo Cobino, accompagnata dagli atleti della sua Shotokan Karate di Grottaminarda e dal suo maestro Enzo Ferrara.

“Dedico il titolo mondiale ai miei genitori-dice la quindicenne karateka-e l’onoreficenza di stasera ai miei compagni”. Per niente timida, “lo ero da piccola, lo sport mi ha aiutato a crescere. La medaglia d’oro ai mondiali è tutta per i sacrifici che ho fatto”. Una grande forza di volontà, da quando adotto anni ha cominciato a dare i primi passi in questa disciplina, la ha portata a quel traguardo. Dal giorno in cui, per curiosità, si soffermo’a leggere un vanti o della scuola del maestro Ferrara, oggi cintura nera di karate, quarto dan. Non le fa paura dividere il suo tempo tra sport e studio. Una decisione più approfondita, e importante, la prenderà quando arriverà il tempo dell’Università.”I miei genitori sono contenti e mi hanno sempre seguito – dice la campionessa mondiale – fin dalla prima gara di Pietrelcina”. Arrivata anche lei alla cintura nera, per la sua categoria, è stata chiamata in Nazionale. Alla cerimonia della consegna del premio erano presenti anche i genitori, Tommaso e Loredana, e la nonna. Che si sono commossi quando Marilisa Grillo, assessore del Comune, ha letto la delibera e Rocco De Luca, anche lui assessore, lo ha fatto con la pergamena. E, dopo, via per gli allenamenti. Ma anche per studiare.

Giancarlo Vitale