Scopriamo il prossimo avversario dei lupi con il commento di Angelo Giuffrida.
Il collaboratore di Mondo Catania.it, Angelo Giuffrida, questa settimana ci presenta il prossimo avversario dei lupi.
1 -Catania ha un gran passato calcistico come l’Avellino. Ed è per questo forse che tra le due tifoserie c’è una certa rivalità risalente agli anni ’80. Quali sono gli obiettivi della società etnea per quest’anno?
L’obiettivo è in fin dei conti lo stesso della stagione passata anche se la società tende a non suscitare particolari aspettative. Il Catania proverà a vincere il torneo evitando se possibile i playoff. Purtroppo il Catania, in questi ultimi anni, si è scontrato con le difficoltà della categoria ed ha constatato che vincere il campionato è assai complesso. Negli ultimi due anni i rossazzurri sono approdati ai playoff ma in entrambi i casi non sono riusciti a vincerli.
2- Che tipo di gioco applica il Catania e quali sono i calciatori più importanti?
Negli anni passati il modulo di gioco utilizzato più spesso è stato il 4-3-3 ma Sottil e poi Novellino hanno spesso cambiato a partita in corso. In diverse occasioni i rossazzurri si sono schierati a tre in difesa con un centrocampo a cinque dietro la coppia di attaccanti. Camplone sembra orientato a sfruttare al meglio gli esterni di difesa e le qualità di giocatori dal tasso tecnico elevato come Lodi e Sarno. Oltre a loro il Catania aspetta il contributo di nuovi acquisti come, ad esempio, Furlan e Di Molfetta che hanno dimostrato il loro valore in altre compagini. Non dimenticherei i due attaccanti Di Piazza e Curiale sulle spalle dei quali dipendono le buone sorti dell’attacco rossazzurro.
3 – Nelle prime uscite stagionali, come si è comportata la squadra rossoblu e a che punto della preparazione si trova la squadra?
Credo che i risultati delle prime uscite stagionali lascino un po’ il tempo che trovano per motivi che è facile intuire. In coppa Italia, il Catania si è sbarazzato con relativa facilità del Fanfulla per poi essere battuto di misura a Venezia evidenziando comunque buone giocate. Occorrerà tempo affinchè possa palesarsi il vero volto della squadra.
4 – Quanti tifosi seguiranno il Catania nella prossima trasferta ad Avellino?
Difficile quantificare il numero di tifosi al seguito. Sicuramente c’è curiosità nel vedere come la squadra si approccerà alla nuova stagione ma è anche vero che la tifoseria rossazzurra è in parte sfiduciata per i troppi anni d permanenza nel campionato di Lega pro. In tutti casi i supporter catanesi, se autorizzati ad andare in trasferta, assicurano sempre il loro supporto alla squadra.
Salvatore Marzullo