Flumeri, tutto pronto per l’alzata del Giglio 2019

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Come, ormai da tradizione, l’8 agosto alle 17.30 si rinnova l’alzata del Giglio in onore di San Rocco, come segno di devozione verso il Santo Protettore del paese irpino.

Il giglio è un castelletto di travi di legno che raggiunge un’altezza di 30 metri e viene ricoperto da pannelli diversi.

I covoni vengono raccolti tra giugno e luglio e si depositano presso il Campo Comune dove vengono lavorati.

I carristi iniziano a montare il giglio mentre le donne raggruppano le spighe per grandezza, forma e colore per metterle al macero e poi intrecciare catene destinate a decorarlo.

Un lavoro faticoso, che finisce nel momento in cui le ruote del giglio assumono posizione orizzontale.

Dopo l’alzata del giglio si continua la lavorazione sottostante e l’ assemblaggio dei pannelli finali fino al 15 agosto dove sarà traslato dal Campo del Giglio fino ad arrivare alla Chiesa del Santo Patrono.

L’alzata del Giglio è un momento spettacolare dal punto di vista scenico, un momento culmine di un lavoro che dura da mesi e, coinvolge  tutta la popolazione in maniera volontaria e gratuita.

Uno spettacolo emozionante per coloro che desiderano assistere.