Tg News Tv a Vasto per seguire Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana

Dopo dieci anni ritorna a Vasto Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana

Pubblico delle grandi occasioni per il ritorno di Renzo Arbore a Vasto, dove nel 2006 si esibì con il suo vasto ed allegro repertorio, ottenendo uno strepitoso successo.

Dopo due lustri lo Showman foggiano oramai entrato nella cultura e nella letteratura musicale napoletana, si ripresenta con la sua Orchestra Italiana. Un concerto atteso da tutti i fans  dell’Abruzzo e delle regione limitrofe che affolleranno l’Area Eventi Aqualand di Vasto, il prossimo 12 agosto a partire dalle ore 21,00.

Il concerto di Arbore rientra in un grande tour musicale, che vede protagonisti in tante piazze d’Italia il grande Renzo e la sua orchestra.

In rispetto del copione, il concerto prevede tre ore intense di spettacolo con un Arbore apparso anche nelle ultime apparizione tv, in grande forma.

Tre ore di intrattenimento con una scaletta in grado di mescolare in una piacevolissima melodia il nuovo e l’antico suono di Napoli attraverso voci e cori appassionati, magici assoli strumentali, ed il carisma dell’intramontabile Renzo.

Renzo Arbore e l’orchestra italiana orami è famosa in tutto il mondo. Dopo il successo made in italy il gruppo ha girato in largo e lungo ottenendo successi in ogni parte della terra. Dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con tantissimi concerti di successo. Sul palco dell’Area Eventi Aqualand di Vasto Arbore si presenterà con il suo inseparabile gruppo formato da 15 talentuosi musicisti come l’appassionate tonalità di Gianni Conte, la suadente voce di Barbara Buonaiuto, il tono ironico di Mariano Caiano e le preziose rifiniture musicale firmate da Giovanni Imparato. Un gruppo di altissimo livello con il pianoforte di Massimo Volpe, la fisarmonica di Gianluca Pica, il basso di Massimo Cecchetti, le chitarre di Nicola Cantatore, Michele Montefusco e Paolo Termini, la batteria di Roberto Ciscognetti, le percussioni del mitico Peppe Sannino, ed i sublimi mandolini di Salvatore Esposito, Nunzio Reina e Salvatore della Vecchia.