Dopo tanti anni, nella storia politica di Vallesaccarda, Antonella Esperto, consigliere comunale, presenta delle mozioni in consiglio comunale.
Dopo tanti anni il capogruppo di maggioranza di Liberamente insieme per unire, Antonella Esperto nell’ultimo consiglio ha presentato due mozioni dell’associazione politico-culturale Inoltre-Alternativa Progressista, di cui fa parte.
Le mozioni presentate riguardano una , l’adesione del Comune di Vallesaccarda alla PLASTIC FREE CHALLANGE, che invita a ridurre l’uso di plastica e materiali monouso, sviluppando una campagna comunicativa pubblica per favorire tra i cittadini comportamenti “Plastic-free”, prevedere l’uso di materiale biodegradabile in occasioni di manifestazioni. Mentre l’altra mozione è PROGETTO COWORKING.
Il co-working è un modo nuovo di concepire il lavoro, che consente di distribuire i costi fissi che l’utilizzo di una struttura lavorativa comporta, poiché caratterizzato dalla condivisione di uno spazio comune per imprese o singoli professionisti, che svolgono attività indipendenti tra loro.
Quindi, l’impegno è quello di individuare all’interno del patrimonio immobiliare del comune, strutture utilizzabili come locali di coworking e redigere un regolamento per le procedure operative e di gestione, infine, verificare la possibilità di effettuare in tale ambito , un progetto condiviso con i comuni limitrofi, al fine di sviluppare soluzioni innovative per rispondere più efficacemente ai nuovi bisogni sociali e territoriali.
“Nel periodo storico in cui ci troviamo non è facile essere giovani ed amministratori, ma credo fortemente che la politica abbia bisogno del nostro entusiasmo. Sono molto soddisfatta per come sono state accolte le mozioni presentate. L’intento del lavoro che stiamo svolgendo noi giovani raggrupati nell’associazione Inoltre, vuole essere appunto quello di riavvicinare le persone alla politica e la politica alle persone. Ascolto i miei coetani e nelle loro parole spesso percepisco sconforto nei confronti della politica. Per questo ritengo che sia fondamentale favorire la democrazia partecipativa, cercando di dare ascolto e voce alle problematiche territoriali e creare opportunità come può essere quella del coworking. ” – dichiara Antonella Esperto