Finanziato dalla Regione Campania e definito da 25 sindaci irpini della Snai, sotto la presidenza di Ciriaco De Mita, il progetto pilota per il turismo e la rivalutazione artistica.
Il progetto ruoterà intorno alla costruzione di una rete museale in cinque paesi irpini: Castelfranci per la sua produzione vinicola, Nusco con il Museo e l’Archivio Diocesano; Aquilonia per il museo etnologico e Conza della Campania per il sito archeologico e Sant’Angelo per quanto riguarda il complesso abbaziale e monumentale.
La Regione offre una copertura finanziaria di ben 10,438 milioni così suddivisi:
- il completamento di Palazzo Palmieri – Museo Arte del Vino e della Viticultura (MAVV) – Comune di Castelfranci (1.000.000,00 euro);
- il Museo e Archivio Storico Diocesano – Comune di Nusco (3.300.000,00 euro);
- il completamento, restauro ed adeguamento funzionale dell’Abbazia del Goleto – Comune di Sant’Angelo dei Lombardi (3.000.000,00 euro);
- il progetto integrato di valorizzazione “Ambiente, Natura, Territorio e Archeologia” – Comune di Conza (2.290.000,00 euro);
- il Museo Etnografico – Comune di Aquilonia (758.591,90 euro)
Si attendono, però, altri fondi per quanto riguarda il sito di Laceno che da anni è impegnato nella rivalutazione dell’area.