Grottaminarda – Il quarto lotto, finalmente, è avviato. Ieri mattina, infatti, sono cominciati i lavori per il risanamento ambientale che si dovrebbero concludere con la riattivazione del deputatore. Che è stato, lo è ancora per la verità, motivo di discussioni e polemiche sui marciapiedi e sui social.
I cittadini sono scontenti di come, Grottaminarda, si trovi sotto l’aspetto dell’igiene pubblica. Infatti sarebbe necessario un nuovo intervento, ad esempio, di derattizzazione. Intanto, per quanto riguarda il tanto “sospirato” depuratore, si è cominciato con l’installazione dei corpi idrici superficiali delle aree interne.
Il quarto lotto è un progetto realizzato grazie alla Regione Campania, con fondi europei con un finanziamento di sei milioni di euro. E dopo che sono state sbrigate le procedure burocratiche, ieri mattina via agli scavi in via Tratturo. Il depuratore, come detto prima, è un’opera sicuramente attesa. Oltre che urgente e determinante. Tanto che l’attuale amministrazione, guidata da Angelo Cobino, ha accelerato i tempi. Anche se, questo, farebbe pensare ad una operazione politica, visto che tra poco, da queste parti, ci saranno le elezioni amministrative. Comunque sia, attraverso la realizzazione delle linee adduttrici di potranno raccordare le reti fognarie del centro urbano per arrivare, quindi, al depuratore di contrada Molinella Isca. E quello avviato ieri è, ovviamente, propedeutico al quinto lotto. Quello cominciato ieri mattina sarà un lavoro, si spera, che si concluderà entro un anno.
Giancarlo Vitale
