Presso la struttura dell’ex Tribunale di Sala Consilina è stata inaugurata la nuova sede del Centro per l’Impiego. Il partecipato taglio del nastro è avvenuto alla presenza, tra gli altri, degli Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri, dell’Assessore al Turismo Corrado Matera, e del Consigliere Regionale Franco Picarone.
A fare gli onori di casa il sindaco Francesco Cavallone, che insieme all’amministrazione comunale salese ha così realizzato un nuovo importante tassello nell’offerta di servizi utili alla comunità di Sala Consilina e del Vallo di Diano.
L’aver ottenuto dal Ministero della Giustizia il nulla osta per utilizzare la struttura dell’ex Tribunale come sede di altri servizi, ovviamente in attesa del ritorno auspicato da tutti del Tribunale, è servito a fare spending review in modo salutare mantenendo anche nelle migliori condizioni la stessa struttura, che altrimenti sarebbe stata destinata all’oblio e al degrado.
Attualmente nell’edificio sono ospitati oltre al Centro per l’Impiego, anche gli Uffici del Giudice di Pace, la Camera di Conciliazione, il Distretto Sanitario, il Segretariato Sociale ed il Genio Civile. Per accogliere la nuova sede del Centro per l’Impiego ed i relativi uffici, si sono resi necessari lavori di adeguamento per circa 30mila euro, effettuati a spese del Comune salese.
Un investimento oculato: l’insieme dei servizi ora ospitato nell’ex Tribunale garantisce un risparmio annuale di circa 150mila euro.
Il Centro per l’Impiego, diretto dalla dottoressa Filomena Fressola, acquisisce dunque una nuova e adeguata sede in un momento particolarmente delicato della sua storia. Soltanto da pochi mesi, infatti, la pertinenza dei Centri per l’Impiego Campani è passata dalle Province alla Regione. In Campania attualmente i Centri per l’Impiego sono 46, con circa 550 dipendenti. Secondo l’Assessore al Lavoro Palmeri mancano all’appello circa 700 dipendenti, ed infatti la richiesta (per la verità già fatta anche al precedente Governo) è quella di avviare le assunzioni quanto prima possibile. C’è poi l’incognita rappresentata dall’avvio della sperimentazione del reddito di cittadinanza, con l’implementazione dei famosi “navigator”. Quello che sembra certo è che, in ogni caso, questo tipo di servizi si appresta a diventare molto più nevralgico, movimentando un numero sempre più alto di utenti.
“La Regione Campania ha stanziato 16 milioni e mezzo di euro -ha detto l’Assessore Palmeri- per supportare la formazione continua dei dipendenti dei Centri per l’Impiego, che fanno capo a noi soltanto dal mese di giugno del 2018. La formazione servirà a dare un imprimatur comune su una unica Governance, ma anche le strutture nelle quali si opera sono molto importanti. Questi nuovi locali sono molto belli, e io ringrazio il sindaco Cavallone e il Comune di Sala Consilina per essere riusciti ad immaginare un servizio come questo, che si va ad unire agli altri che erano qui già insediati, e che credo siano utilissimi per tutta la comunità.
“Certamente -ha sottolineato il Sindaco Francesco Cavallone- per noi cittadini di Sala Consilina e del Vallo di Diano rientrare nelle stanze dell’ex Tribunale è come rivivere un lutto non ancora elaborato. Ovviamente continueremo a lottare come Amministrazione Comunale affinché questa grave ingiustizia venga riparata, ma non potevamo restare con le mani in mano e lasciare questa struttura non utilizzata. Sono passati ormai 5 anni dalla chiusura del Tribunale, e nel frattempo siamo riusciti a creare un importante polo di servizi, allontanando lo spettro del decadimento e dell’abbandono di questi locali. Si tratta di una struttura accogliente e antisismica, e ci sono anche attività commerciali che ruotano intorno e che ne beneficeranno ulteriormente”.
L’Assessore Corrado Matera ha evidenziato la fruttuosa collaborazione tra Regione Campania e Comune di Sala Consilina: “L’amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cavallone -ha detto Matera- è riuscita a mettere in campo progetti importanti, che sono stati tutti finanziati dalla Regione Campania. Anche questa iniziativa è molto significativa, perché ha visto trasferire un centro servizi così importante come il Centro per l’Impiego in questo edificio, purtroppo tristemente legato a un ricordo doloroso, per la chiusura del Tribunale che era qui ospitato. La struttura andava necessariamente riempita di contenuti: aver creato questo polo, al servizio dei cittadini di Sala Consilina e del Vallo di Diano, è stata una grande intuizione”.