Il Gesualdo perde ancora e la sua posizione di classifica si complica. Il Cimitile fa la sua onesta partita e, alla fine, esce vittorioso e fa un passo importante per la salvezza. Un gol per tempo , al 30’ del primo tempo con un colpo di testa di Aprea e al 32’ del secondo quando Di Meo partiva sul filo del fuorigioco e superava Gubitoso solo davanti alla porta.
Partivano meglio gli ospiti pericolosi con Aprea, all’8’, con un diagonale e, al 17’, con Di Benedetto Antonio che calciava alto da buona posizione. Poi il gol al 30’ e subito dopo grande occasione, al 35’, di Ardolino per raddoppiare ma l’attaccante non riusciva ad agganciare il cross di Di Meo a pochi metri da Gubitoso. Il Gesualdo in due minuti ha due occasioni per il pari: lanciato da Ambrosino, Francesco Tammaro, al 36’, si presentava solo davanti a Napolitano ma si faceva ribattere il tiro e , poi, da un calcio d’angolo nella mischia prima Riefoli si faceva respingere il tiro e la successiva conclusione, da due passi, di Pezzella colpiva la traversa. La partita per i padroni di casa si complicava allo scadere, il guardalinee chiamava l’arbitro e faceva espellere Francesco Tammaro per un presunto fallo a palla lontana.
Nel secondo tempo i padroni di casa attaccavano e Mirko Tammaro andava vicino al pari: al 4’ con una punizione calciata alta e poi, al 15’, colpiva di testa da due passi , miracolo di Napolitano che salvava la sua porta. Ancora Mirko, al 20’, calciava una punizione dai 25 metri e colpiva il palo a portiere battuto. Dopo il raddoppio ospite, i padroni di casa chiudevano nell’area la squadra avversaria e al 42’ splendido tiro dal limite dell’area di Pezzella che accorcia le distanze. Prima del triplice fischio occasione sia per Di Meo per triplicare che per i padroni di casa per pareggiare ma mancava la stoccata finale nelle tante mischie in area del Cimitile.
Si aggrava la posizione del Gesualdo che in casa subisce troppe sconfitte, il Cimitile si allontana momentaneamente dalla zona rossa.