Sturno – Il Sindaco di Sturno Vito di Leo, ha firmato nel primo pomeriggio di oggi il decreto di revoca al vicesindaco Michele Macina.
Un atto che apre una crisi nella maggioranza consiliare.
La frattura pare sia stata innescata in seguito alla decisione del vice sindaco Michele Macina di interrompere il Servizio di accertamento IMU TARI.
Infatti, lo stesso Macina, pare che da tempo abbia chiesto al sindaco Di Leo di prendere provvedimenti per quanto riguarda l’accertamento sui tributi.
Successivamente, in seguito ad una presunta mancata risposta da parte del primo cittadino, Michele Macina avrebbe inviato una comunicazione ad Angela Pericolo, commercialista del Comune e, successivamente, in occasione del turno settimanale durante il quale l’addetto all’accertamento svolgeva la propria funzione, in virtù di una convenzione stipulata con il Comune, Macina avrebbe energicamente rimproverato l’addetto chiedendo di interrompere il servizio, rassicurando i contribuenti che il Comune avrebbe previsto una proroga.
La reazione del vice sindaco, sarebbe scattata in seguito ad una forte critica e lamentela da parte di quasi tutti i contribuenti che in seguito all’accertamento disposto da Vito Di Leo per l’annualità 2013, si sono visti raggiungere da avvisi di pagamento non indifferenti, relativi ai metri quadrati non corrispondenti, rispetto alle precedenti dichiarazioni.
Già da qualche settimana c’era aria di bufera a palazzo comunale, proprio in seguito a questa iniziativa di Michele Macina e il sindaco Di Leo non avrebbe per niente tollerato.
L’ex vicesindaco, con questa iniziativa che ha scavalcato il sindaco Di Leo ha innescato questa rottura.
Inutili i tentativi di mediazione anche da parte di altri consiglieri della maggioranza che hanno tentato in tutti i modi di ricucire il rapporto.
Da parte di Macina la risposta pare sia stata chiara e repentina: non si torna più indietro.
Si apre così una crisi nella maggioranza consiliare guidata da sindaco Vito Di Leo, che potrebbe avere altri strascichi nel corso delle prossime settimane.
Non si esclude infatti che Michele Macina possa decidere di non accettare l’attuale posizione di semplice consigliere comunale ed uscire dalla maggioranza portando con sé qualche altro membro.
Intanto il sindaco Di Leo dovrà nominare un nuovo vicesindaco e potrebbe optare per una delle due quote rosa presenti in Giunta, ed inoltre dovrà far rientrare nella giunta un altro consigliere comunale.
Sul fronte opposto Michele Macina sembra intenzionato a continuare la sua battaglia a tutela dei cittadini del Comune di Sturno per quanto concerne l’accertamento IMU TARI.
Resta da definire se il sindaco Di Leo vorrà andare avanti mantenendo fede alla convenzione stipulata con una ditta dell’arianese e, resta anche da capire per quale motivo il Comune non abbia provveduto a dare un incarico attraverso una gara d’appalto.
Vedremo nei prossimi giorni quali saranno gli scenari possibili.
