Il Presepe Vivente di Gesualdo rappresenta una virtuosa rappresentazione di religiosità, tradizione e storia in un contesto unico e affascinante. Quest’anno torna giovedì 27 e venerdì 28 dicembre con inizio ore 18.00 da Piazza Umberto I. Sotto l’imponenza del Castello che fu dimora di Carlo “Principe dei Musici”, tra vicoli stretti ed anguste stradine, ogni angolo è una sorpresa. Oltre duecento i figuranti in costumi d’epoca, trenta le scene predisposte. Rivivono quegli antichi mestieri quasi dimenticati: lo scalpellino che modella la pietra, il fabbro, il ciabattino ed il canestraio che ripetono gli antichi gesti, le donne, vere nonne, vere mamme e vere massaie che preparano pasta, pane e cibi vari come venivano preparati nella famiglia contadina, strette intorno al focolare. La tradizionale manifestazione ha il pregio di riunire e coinvolgere un’intera comunità: anziani, giovani e bambini. L’Associazione Astrea organizza anche quest’anno l’evento, è partita a tempo debito con la macchina organizzativa con riunioni per sensibilizzare tutti a partecipare alla manifestazione che necessita dell’aiuto e della collaborazione di molti per la sua riuscita.