Alta Irpinia – I Carabinieri della Compagnia Montella non mollano la presa sul territorio dell’Alta Irpinia, dove sono stati intensificati i servizi di prevenzione e sicurezza.
Con perquisizioni, posti di blocco e una massiccia presenza nelle strade, i Carabinieri stanno eseguendo quotidiani e mirati controlli che in questo fine settimana hanno portato al deferimento in stato di libertà di sette persone ed al segnalamento di due giovani alla Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.
In particolare, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino:
– una giovane automobilista, denunciata dai Carabinieri della Stazione di Montemarano in quanto ritenuta responsabile di guida sotto gli effetti di stupefacenti, confermata dal test tossicologico. I militari operanti hanno proceduto altresì al ritiro della patente di guida della ventenne che è stata anche segnalata alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90, unitamente ad un’altra giovane studentessa, sua compaesana, anch’ella risultata positiva al test;
– un 30enne della provincia di Salerno, per il reato di Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità: sottoposto alla libertà vigilata, veniva controllato a Caposele, dai Carabinieri della locale Stazione, sprovvisto di autorizzazioni
– una 60enne di Chiusano San Domenico, ritenuta responsabile di violazione colposa dei doveri attinenti la custodia di beni sottoposti a sequestro: consentiva la circolazione di un veicolo sottoposto a sequestro ed affidatole in custodia giudiziale;
– un 38enne di Volturara Irpina, per Porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere: fermato a Parolise dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Montella, all’esito di perquisizione veniva sorpreso in possesso di un coltello artigianale.
Analoga denuncia anche per due giovani ed un anziano di Bagnoli Irpino: quest’ultimo trovato dai militari della locale Stazione in possesso di una pistola lanciarazzi mentre i primi due sopresi dai Carabinieri della Stazione di Torella dei Lombardi in possesso di tre coltelli a serramanico.
Sia la pistola che i coltelli sono stati sottoposti a sequestro.