Un grande evento è stato organizzato a Gesualdo per i cinquant’anni dalla morte di Padre Pio nella Chiesa di San Nicola. Iniziato alle 20.30 con l’accoglienza dei fedeli e dei gruppi di preghiera di Padre Pio in piazza Umberto I, erano stati predisposti maxi-schermi e posti a sedere sul sagrato della chiesa e in piazza Umberto I.
La giornalista della Rai Roberta Ammendola e Barbara Ciarcia collaboratrice de Il Mattino, hanno condotto l’evento, aperto con i saluti dell’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Mons. Pasquale Cascio e del sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri.
Le letture dall’epistolario di Padre Pio sono state recitate dall’attore Sebastiano Somma con il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, diplomatico e stretto collaboratore del Pontefice Francesco, che si è esibito al pianoforte.
A seguire l’Orchestra Internazionale della Campania, diretta dal Maestro Leonardo Quadrini, con i solisti Filippo Staiano e Marco Napolitano e il soprano Katia Ricciarelli che ha cantato l’Ave Maria. La serata ha proseguito con due esecuzioni al pianoforte di Padre Elia Giovanni Giuseppe, Priore della Comunità Benedettina della Divina Volontà di San Marino, e di Armando Alfano, al violino, con Marialuisa De Prisco.
Dal Cappellone della piazza i ragazzi della parrocchia hanno portato in Chiesa una grande catena che voleva simboleggiare quella del Rosario, ed è iniziata la recita del Rosario internazionale in cinque lingue. A seguire solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Baldisseri. Per finire veglia con la venerazione della reliquia del Santo.
Il successo della manifestazione, che ha richiamato tanti fedeli, premia il lavoro di Fra Enzo Gaudio, parroco di Gesualdo e coordinatore regionale dei gruppi di preghiera di Padre Pio ma anche di tanti che hanno collaborato con lui per il buon esito della serata.