Arriva da Grottaminarda Stefano Bruno, il portiere del nuovo Avellino Calcio
Grottaminarda. Il richiamo della propria terra è forte. E non si torna, da questa parti, per nostalgia. O, almeno, non solo per quello. Ed è una condizione che tocca tutti:dai più grandi ai giovani. Nel calcio, poi, è la stessa cosa.
E, a Stefano Bruno, qualcosa è venuta fuori quando si è trattato di prendere una decisione:restare guardiano, infatti il suo ruolo è quello di portiere, del Picerno Calcio, serie D, o affrontare lo stesso campionato di categoria, con la maglia del rinnovato, ma sempre glorioso, Avellino di mister Graziani. 18 anni il prossimo 22 novembre ma già una discreta esperienza, per la sua età, non ci ha pensato due volte. Ed ha firmato dopo l’allenamento di ieri. Per Bruno, originario di Grottaminarda, si avvera un sogno. Nonostante possa contare su due convocazioni nella Nazionale italiana under 16,arrivate quando era nel settore giovanile del Benevento. Società nella quale, Bruno, stava seguendo le orme del padre Michele, che con i sannita ha giocato i serie C. E, segno del destino, indovinate quale era il suo ruolo? Poi da lì, portierino grottese, già grande e grosso agile come un felino, si è spostato Cervinara, all’Audax, nel campionato di Eccellenza. Dove si è messo in mostra ed ha ricevuto richieste da mezza serie D. Stava con il Picerno ma quando è arrivata la chiamata da Contrada Zoccolari non poteva, certamente, dire di no. E dopo il provino diieri mattina, la firma. Stefano Bruno, è un portiere dell’Avellino. Piccoli lupi crescono.
