Il Saviano 1960 domenica prossima affronta la prima trasferta del campionato di Promozione dove torna dopo una lunga assenza. Giocherà a Gesualdo, entrambe le squadre hanno vinto la prima, il Saviano in casa battendo il Lions Mons Militum, il Gesualdo in trasferta contro la Sanseverinese. Abbiamo rivolto a Vincenzo Simonelli, direttore sportivo del Saviano, alcune domande per conoscere meglio obiettivi e progetti della società.
Quali sono gli obiettivi della squadra in questo campionato?
“Saviano è stato anche in Eccellenza,poi scomparso, con noi è ripartito dalla terza categoria. Con il nuovo corso ritorniamo in Promozione, sono il direttore sportivo dall’inizio, avevamo allestito una squadra di I categoria, poi, dopo il ripescaggio, abbiamo inserito gli under visto l’obbligo che c’è. Abbiamo una squadra ringiovanita rispetto allo scorso anno, con diversi elementi di esperienza che hanno giocato anche in categorie superiori, qualcuno di Saviano, molto di altri paesi limitrofi. Puntiamo ad un campionato tranquillo, senza patemi con un nuovo allenatore. L’obiettivo è tornare nel campionato che conta, non quest’anno ma il prossimo punteremo al salto di categoria. Il campo è la nota dolente, in terra battuta , non è nelle migliori condizioni”.
La squadra è molto seguita, molti tifosi al seguito?
“Saviano conta 15mila abitanti, vive di calcio, è sempre stata seguita anche in terza categoria. In trasferta a Gesualdo saremo una trentina, a seguire la nostra squadra solitamente siamo in tanti anche nelle trasferte più lontane”.
Conosce la sua prossima avversaria: il Gesualdo?
“Ho seguito il Gesualdo a Mercato San Severino, è una buona squadra, ben messa in campo, complimenti al suo allenatore”.