Fontanarosa – Una commissione d’indagine, formata da cittadini, per capire come è potuto cadere il Carro, la vigilia di Ferragosto. È la richiesta che, attraverso una lettera, arriva dall’associazione “Fontanarosa Comunità”. Anche se” bisogna essere cauti e dare un contributo sereno al fine di individuare le cause”.
Intanto, in un fogliettino anonimo, apparso nottetempo sulla cantonate di Fontanarosa, si ringraziano, in modo ironico, gli autori della Caduta dell’obelisco di paglia “l’unico vanto rimasto”.
L’altra sera, comunque, in consiglio comunale si è tenuta una assemblea pubblica per decidere come ricambiare la solidarietà giunta da tutta Italia. E ci si è ritrovati tutti insieme perché “questo è il momento della riflessione e non delle chiacchiere – dice il sindaco Giuseppe Pescatore”.
Adesso c’è ancora rabbia e delusione ma la comunità della media valle del Calore è pronta a ripartire. “Da qui bisogna ricominciare – continua il primo cittadino -andiamo tutti nella stessa direzione e vedrete che ce la faremo”. Il Carro si ricostruirà’, sembra ormai non ci siano dubbi. Per farlo, scrive l’associazione del presidente Flavio Petroccione, occorrerà “un comitato di cittadini senza fini di lucro”.
Giancarlo Vitale