Fontanarosa(AV)-Un bigliettino , anonimo, è apparso nelle ultime ore sulle cantonate di quello che, nonostante ciò che è accaduto alla vigilia di Ferragosto, è considerato il paese del Carro.
La tirata, che quel giorno è riuscita a metà a causa della caduta dell’obelisco di paglia non è andata a buon fine e, i sogni dei fontanarosani , si sono spezzati nella curva prima del rettilineo che porta alla”punta della selece”.
Una comunità a pezzi che, però, ha cominciato a rialzarsi e,come ha detto il suo parroco, è già pronta per la tirata del prossimo anno. Ma quel bigliettino, attaccato nottetempo, punta il dito: su chi, il 14 agosto,” ha distrutto l’unico vanto che era rimasto”. Usa, per la verità, parole molto più forti. Ma non è questo il momento di trovare colpevoli. Che pure ci saranno. Fontanarosa ha avuto la solidarietà di tutti gli altri posti in ci sono manifestazioni simili:da tutta l’Irpinia, dai Gigli di Flumeri e di Nola, e dalla macchina di Santa Rosa di Viterbo. E proprio per rispondere a tanta solidarietà, questa sera alle ore 20, presso la sala consiliare di piazza Cristo Re, ci sarà un incontro pubblico per deciderlo.Tutti insieme.Questa è la migliore risposta a quelle poche righe apparse sulle cantonate di Fontanarosa.
Giancarlo Vitale