Flumeri – Dal MISE potrebbe arrivare una boccata d’ossigeno per le tute blu della ex Irisbus
Flumeri (Av) – Una buona notizia, per le tute blu di valle Ufita, arriva qualche giorno prima dell’incontro al Mise di Roma, dove per parlare della questione dell’Industria Italiana Autobus, dovrebbe essere presente il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio.
Dopodomani, quindi, il capo dei parlamentari a 5stelle dovrebbe far conoscere il nome dell’industriale che farà parte della newco che, insieme ad Invitalia dovrà dare una nuova spinta alla ex Irisbus. Intanto qualcosa si muove. Una commessa di 42 autobus, arriva da parte di due aziende pubbliche:Tpl e Tua spa, la prima ligure e la seconda abruzzese, che fanno pensare ad un passo, seppure piccolo, in avanti. Vorrebbe dire il rilancio della produzione nel territorio italiano. Con altre commesse per altri autobus, 750, dalla parti di Flumeri ma anche da quelle delle Bredamenarini di Bologna, si comincerebbe quantomeno a respirare. L’ingresso di Invitalia, attraverso il fondo Pmi Sud, è il nome del nuovo socio dovrebbero fare il resto. Ma è proprio su quest’ultimo, nel caso fosse davvero quello di Gruppioni, ci sono delle perplessità. Lo dirà, comunque, Di Maio giovedì prossimo. “Sulle commesse-dice Silvia Curcio, delegata Fiom Cgil-raggiunto un buon risultato, ma soltanto se si trova una soluzione nell’immediato, altrimenti verranno prodotte in Turchia perché gli stabilmenti italiani non sono pronti”.
