Flumeri – Un altro incontro, il prossimo 2 agosto, le tute blu dell’Industria Italiana Autobus saranno a Roma, al Mise, dove ritroveranno il ministro Luigi Di Maio per un incontro definito “tecnico”.
Meeting estivo in cui, comunque, potrebbe accadere qualcosa di importante, se non proprio definitivo : dovrebbe, infatti, essere presentato il socio della newco che si andrà a formare e, del quale, non si conosce il nome. Anche se, ad essere sinceri, gira già da qualche tempo: Valerio Gruppioni, di Sira Industria spa. Ciò, non rende felici gli operai “perché, se confermato, il nome circolato in queste settimane-dice Silvia Curcio- non ha mai prodotto autobus. Proprio come Del Rosso”.
Quest’ultimo, proprio nell’ultima riunione ministeriale, si è detto disponibile a fare un passo indietro.”Gruppioni potrebbe fornire componenti”.
Le tute blu di valle Ufita, comunque, il prossimo 2 agosto partiranno da una garanzia: “Quella che ci ha dato, il 6 luglio scorso, proprio Di Maio che ci disse che avrebbe incontrato il nuovo socio per approfondire le credenziali”. Per questo sperano che sia avvenuto.
Intanto proprio IIA attraverso una convenzione con Consip ha avuto finanziamenti per costruire 750 autobus. Questo vuol dire che si rimette in moto la produzione. Un piccolo passo in avanti in attesa dell’entrata di Invitalia e del socio privato nella newco.
Tutto questo capita a qualche ora dalla morte di Sergio Marchionne, ad di Fca.”Non sarebbe dovuta finire così-aggiunge Silvia Curcio, che è Delegata Fiom-magari in un clima più disteso avrebbe ammesso di aver sbagliato a chiudere l’ex Irisbus”. Probabilmente non lo farà Alfredo Altavilla, suo ex braccio destro,”quando decisero le sorti della nostra fabbrica. È stato subito rimpiazzato ma avrebbero dovuto succedergli lui”. In quanto al futuro, i metalmeccanici irpini sottolineano”che resta il fatto che, per noi, i soldi pubblici siano amministrati da un socio pubblico.
Giancarlo Vitale