Grottaminarda – All’inizio dice di non voler parlare e di non aggiungere altra benzina sul fuoco delle polemiche che, da giorni ormai, soffiano in merito alla targa staccata dal Monumento ai Caduti in memoria ai cittadini grottesi che hanno partecipato alla Grande Guerra. Targa che, a giorni, sarà evidentemente ricollocata.
Il sindaco della cittadina ufitana, Angelo Cobino, però vuole precisare qualcosa sopratutto perché, come dice,”Non bisogna esagerare. Le polemiche, naturalmente, si fanno ma quando è giusto farle”.
L’ultima, in ordine di tempo, a criticare la scelta dell’amministrazione comunale, è stata l’associazione Forza dei consumatori grottese. Infatti si chiedeva se, da parte del Comune, fosse giunta richiesta, alla Soprintendenza alle Belle Arti, di poter staccare il memoriale:cosa, tra l’altro, regolata da alcuni articoli di legge. E, poi, secondo l’associazione, quella targa assume un valore civico e morale per i cittadini grottesi.
Per Cobino, queste, “sono discussioni inutili”. Il sindaco aggiunge che, tutto, “è stato fatto nella massima trasparenza, perché sappiamo quello che possiamo o non possiamo fare”. I lavori finali dell’invaso spaziale, infatti, prevedevano questa trasformazione, con la targa spostata ai piedi del Monumento ai Caduti. E sabato prossimo ci sarà l’inaugurazione finale, speriamo, del Corso Vittorio Veneto.
Giancarlo Vitale
