Grottaminarda. Questo non è solo l’anno dei Mondiali di calcio, ma è anche quello in cui ricorre il ricordo di una data importante: i cento anni dalla fine della Grande Guerra, il primo conflitto mondiale. E il Comune della cittadina ufitana, ha scelto proprio un giorno preciso per la conclusione, adesso evidentemente ufficiale, dei lavori dell’invaso spaziale. Con annessa inaugurazione del nuovo Corso, il 28 luglio prossimo. Avverrà nel pomeriggio, o in prima serata.
Intanto, in questi giorni che mancano saranno installate le panchine e qualche altra cosa su cui, gli addetti ai lavori, ancora non si sbilanciano. Forse per mantenere la suspence. Comunque sembra risolto il problema dell’illuminazione del Corso, per il quale i cittadini avevano ironizzato in quanto le luci al neon non avevano una potenza sufficiente. Dalle stanze di via Aldo Moro, quindi, fanno sapere che verranno sostituite. Ma il prossimo 28 luglio sarà anche un momento importante in cui si ricorderà un pezzo di storia di questa cittadina: il Corso di Grottaminarda, infatti, è intitolata alla terza battaglia del Piave, quella di Vittorio Veneto, decisiva per la vittoria italiana contro gli austro ungarici, nella I guerra mondiale, appunto. Ci sarà un convegno al quale parteciperanno studiosi della materia.
Seguirà un momento dedicato alla musica, con un concerto di una cover band internazionale dei Queen.
Giancarlo Vitale