Capua (CE) – GDF, un Military Shop vendeva materiale e vestiario militare e delle forze di polizia senza autorizzazione prefettizia: sequestrati oltre 2.000 articoli e denunciato il titolare
Capua – Nella giornata di ieri militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Capua hanno effettuato un controllo presso un negozio di forniture militari sito in Capua, sequestrando oltre 2.000 articoli detenuti illecitamente per la vendita in assenza della necessaria autorizzazione.
L’attività è scaturita da una richiesta di accertamento inoltrata dalla Prefettura di Caserta alla Guardia di Finanza per verificare la sussistenza dei requisiti per il rilascio della licenza per detenere a scopo di vendita, riparazione e lavaggio uniformi ed accessori militari a favore della società oggetto di controllo. Nei confronti di quest’ultima, infatti, a seguito di un precedente sequestro effettuato dalla stessa Compagnia della Guardia di Finanza di Capua per detenzione di palette segnaletiche contraffatte, l’Ufficio Territoriale del Governo aveva già revocato nel 2016 la licenza per lo svolgimento di tale attività, proprio in quei medesimi locali. Da qui l’esigenza di verificare in loco se la vendita di materiale e vestiario militare fosse proseguita senza autorizzazione e se dietro l’istanza prodotta dal nuovo amministratore della società si celasse la gestione di fatto del fratello, precedente amministratore colpito dal provvedimento revocatorio. I
sospetti si sono trasformati in evidenza al momento dell’accesso presso il negozio, quando le Fiamme Giallo hanno rinvenuto numerosissimi articoli esposti per la vendita destinati all’equipaggiamento delle FF.AA. nazionali ed estere, ivi comprese le Forze di Polizia ad ordinamento civile e i Corpi e servizi di Polizia Municipale (mimetiche dell’Esercito Italiano, cappellini della Polizia Locale e Municipale, gradi e tubolari della Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato, placche distintive in metallo del Ministero degli Interni, della Guardia di Finanza, Marina Militare, Ministero della Difesa, Aeronautica Militare e Polizia Penitenziaria).
Tutta la merce rinvenuta è stata, quindi, sottoposta a sequestro ed il titolare della società è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Santa Maria C.V. per violazione all’art. 28 del T.U.L.P.S. e art. 497-ter, punto 1), c.p.. L’esito dell’attività è stato poi prontamente rappresentato ai competenti uffici della Prefettura per le valutazioni e per i provvedimenti di competenza.
Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Accetta
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.