I Gruppi di Preghiera di Padre Pio sono un fenomeno dalle proporzioni vastissime e rappresentano uno dei più grandi network spirituali del mondo. Ed è proprio sulla preghiera, nel suo memorabile discorso del 5 maggio 1966 rivolto ai Gruppi per il loro secondo raduno internazionale, che Padre Pio diceva: “Questa forza unita di tutte le anime buone, che muove il mondo, che rinnova le coscienze, che sostiene la “Casa”, che conforta i sofferenti, che guarisce gli ammalati, che santifica il lavoro, che eleva l’assistenza sanitaria, che dona la forza morale e la cristiana rassegnazione alla umana sofferenza, che spande il sorriso e la benedizione di Dio su ogni languore e debolezza”. I Gruppi si muovono per realizzare una carità fattiva ed operosa a sollievo dei sofferenti e dei bisognosi come attuazione pratica dell’amore verso Dio. La preghiera, quando è esperienza autentica di incontro con Dio, non è mai sterile e non si esaurisce nelle pratiche di pietà, anzi fiorisce in opere di carità verso il prossimo.
A Gesualdo, presso la Chiesa di San Nicola sabato 30 giugno dalle ore 18.00, il Centro Regionale Gruppo di Preghiera Padre Pio della Campania, coordinato dal parroco di Gesualdo Fra Enzo Gaudio, organizza, come ogni ultimo sabato del mese, un incontro di preghiera a cominciare con Adorazione Eucaristica, a seguire Santa messa.
Per finire, sarà intervistato dalla giornalista Rai Roberta Ammendola l’attore Sebastiano Somma. Parlerà della sua esperienza e di come la sua vita è cambiata dall’incontro con Padre Pio.